La tecnologia è uno stimolo per l'innovazione, una rivoluzione che ha cambiato il nostro modo di vivere e continuerà a farlo. Elon Musk, prototipo dell'innovatore è il trait d'union tra il business, l'innovazione e la politica. Indipendente e influente sa muoversi più velocemente delle istituzioni e, al contrario di altri esponenti di "big tech", sembra avere una visione etica della tecnologia.
La tecnologia è un movimento rivoluzionario in qualche società?
La tecnologia è sicuramente un movimento rivoluzionario in ogni società. Stimola l’innovazione, crea nuove opportunità e facilita la collaborazione tra persone, aziende e organizzazioni. La tecnologia ha facilitato il progresso e lo sviluppo a breve e lungo termine. Dai telefoni cellulari e computer che ci consentono di comunicare e lavorare da qualsiasi parte del mondo, ai progressi nel campo della salute e della medicina utilizzando la robotica, la stampa 3D e l’intelligenza artificiale, la tecnologia ha influenzato quasi ogni ambito della nostra vita.
Ha creato nuovi posti di lavoro e migliorato i trasporti, la sicurezza, le comunicazioni e l’intrattenimento. La tecnologia, con i suoi enormi progressi e miglioramenti, ci ha portato in un’era completamente nuova in cui le informazioni vengono trasferite e i prodotti vengono distribuiti istantaneamente, i servizi vengono forniti in pochi clic e si aprono nuovi mercati con accesso da tutto il mondo.
E’ chiaro che la tecnologia è una rivoluzione che ha cambiato il nostro modo di vivere. Ha aperto nuove opportunità e cambiato la vita in modi sia positivi che negativi, ma l’impatto è innegabile. La tecnologia ha il potenziale per cambiare radicalmente il modo in cui opera la società e accelerarne il progresso.
Nel corso degli anni, l’uso della tecnologia ha cambiato il modo in cui le persone pensano, apprendono e vivono nella nostra società. Man mano che la tecnologia si sviluppa, diventa sempre più integrata nelle nostre vite e maggiore è la sua influenza sul processo decisionale e sull’istruzione. A questo proposito, si può sostenere che i leader ICT avranno un vantaggio rispetto ai politici convenzionali nella futura governance.
I leader del settore ICT stanno ponendo una nuova enfasi sull’innovazione che può essere utilizzata per creare una società più giusta, con politiche che offrano alle persone maggiori opportunità e accesso ai servizi. Hanno una conoscenza unica dell’uso della tecnologia per rendere i processi governativi e il processo decisionale più efficienti e meno ambigui. La tecnologia può anche migliorare il processo politico, non solo per i funzionari ma anche per i cittadini. Ad esempio, la tecnologia può contribuire a rafforzare la democrazia creando piazze virtuali nelle città in cui le persone possano esprimere le proprie opinioni ed essere ascoltate.
Inoltre, i leader ICT spesso hanno le competenze necessarie per interagire sia con il governo che con il pubblico. Hanno forti legami con il mondo della tecnologia e spesso hanno le competenze per colmare il divario tra tecnologia e persone. Ciò consente ai leader ICT di introdurre nuovi approcci alla risoluzione dei problemi, al processo decisionale e alla collaborazione.
Inoltre, hanno nel loro arsenale molte risorse che possono essere utilizzate. La tecnologia può essere utilizzata per raccogliere dati dai cittadini, consentendo loro di prendere decisioni basate su dati accurati. Inoltre, l’uso della tecnologia può aumentare la trasparenza del processo decisionale, rendendo più facile per i cittadini accedere a ciò che accade dietro le quinte del governo.
Ci sono disaccordi nascosti tra la lobby informatica e la lobby della Federal Reserve riguardo al processo decisionale negli Stati Uniti
I disaccordi tra i dipartimenti IT e i lobbisti della Federal Reserve americana sono nascosti alla vista del pubblico, ma infuriano negli ultimi anni. Da un lato, i professionisti IT sostengono che la loro esperienza è necessaria per costruire e mantenere i moderni sistemi informatici e che qualsiasi decisione riguardante la valuta e la spesa dovrebbe essere lasciata agli esperti, in particolare ai funzionari delle banche centrali.
D’altro canto, i sostenitori della Fed sostengono che i sistemi informatici della Fed sono obsoleti e non hanno tenuto il passo con la tecnologia utilizzata dalle istituzioni finanziarie di altri Paesi. Sostengono inoltre che il Congresso dovrebbe decidere la struttura finale del sistema finanziario.
Entrambe le parti hanno argomenti convincenti e non è immediatamente chiaro chi vincerà la discussione. I professionisti IT sanno come prendere decisioni efficaci ed efficienti sui sistemi informatici, ma non hanno l’autorità per implementare tali decisioni. Allo stesso tempo, i sostenitori della Fed hanno il potere di controllare il sistema finanziario del paese, ma non hanno le conoscenze tecniche per modernizzare o sostituire i sistemi esistenti.
Il conflitto nascosto tra i lobbisti dell’IT e la Federal Reserve potrebbe avere profonde conseguenze mentre l’America avanza verso il futuro. Con l’espansione dell’uso della tecnologia informatica avanzata, i rischi di differenze tra le parti potrebbero diventare più evidenti.
In definitiva, spetta al Congresso determinare quale gruppo di pressione prevarrà in questo conflitto e quale decisione prendere. E resta da vedere se le tensioni tra i due campi verranno risolte in modo che l’America possa prendere le decisioni migliori per il futuro.
Elon Musk e la sua presenza nell’arena politica statunitense
Al momento in cui scriviamo, Elon Musk non ha annunciato ufficialmente la sua candidatura per alcuna carica politica negli Stati Uniti. Mentre speculazioni e interessi circondano le sue possibili aspirazioni politiche, Musk non ha rilasciato dichiarazioni concrete sulla sua intenzione di entrare nell’arena politica.
La storia di Elon Musk come imprenditore di successo e i suoi progetti in settori quali i veicoli elettrici, la ricerca aerospaziale e le energie rinnovabili gli hanno fornito una preziosa esperienza nella soluzione di problemi complessi e nello sviluppo di soluzioni innovative. La sua capacità di pensare fuori dagli schemi e di risolvere problemi globali può influenzare il suo approccio alla politica.
Alcune delle critiche e delle preoccupazioni che circondano il potenziale futuro politico di Elon Musk includono domande sui possibili conflitti di interessi date le sue partecipazioni in diverse Società, nonché preoccupazioni sulla sua capacità di navigare nelle complessità della scena politica e critiche al suo stile di leadership.
Le ambizioni politiche di Elon Musk influenzeranno probabilmente le sue attuali attività imprenditoriali in molti modi. A seconda del livello di coinvolgimento che sceglierà, dovrà impiegare tempo e risorse per l’attività politica, il che potrebbe spostare la sua attenzione dalle sue attuali imprese. Inoltre, le sue aspirazioni politiche potrebbero anche attirare maggiore attenzione da parte del pubblico, il che potrebbe avere conseguenze sia positive che negative per la sua attività.
Tutto ciò non cambia il fatto che Musk, grazie ai suoi forti legami, all’abbondanza di denaro, all’ammirazione e all’interesse delle giovani generazioni, potrebbe tentare di formare negli Stati Uniti una lobby dei due Partiti al potere, arrivando ad apportare cambiamenti alla Costituzione americana per permettergli di candidarsi alla presidenza degli Stati Uniti: è infatti naturalizzato e non è cittadino americano al 100%. E’ anche possibile che formi un nuovo movimento o Partito.
Se fallisse, potrebbe sostenere un particolare candidato che considera il migliore per la presidenza degli Stati Uniti. Ogni candidato deve disporre dei finanziamenti necessari per condurre una feroce battaglia elettorale e secondo il sito web OpenSecrets, nel 2020 sono stati spesi quasi 15 miliardi di dollari nella sfida Biden – Trump.
Elon Musk è diverso dai suoi colleghi nello stesso campo
Elon Musk è radicalmente diverso da Mark Zuckerberg. Dotato di un’enorme fortuna, Musk è considerato l’uomo più ricco della storia grazie ai suoi progetti orientati al futuro. L’America ha bisogno di persone che possano riportarla allo stato pre-crisi finanziaria del 2008. Elon Musk e altri come lui, come il proprietario di Google Larry Page, ex partner di Elon Musk, hanno creato la “bolla economica” e hanno catapultato i titoli della tecnologia digitale in prima linea nel mondo, con valori di mercato valutati centinaia di volte il loro valore reale, secondo l’opinione del filosofo economico russo Valentin Katasonov.
Tuttavia, Elon Musk non è come Larry Page o Mark Zuckerberg, poiché non ha contatti personali significativi con la lobby americana. Ha costruito il suo successo in modo indipendente, facendo affidamento sul suo talento ingegneristico e su strategie esterne.
E’ stato anche un pioniere nella promozione dell’energia sostenibile e nella riduzione delle emissioni di carbonio, ben lontano dagli interessi dei lobbisti americani che potrebbero cercare di sfruttare il suo successo e la sua influenza. Inoltre, il successo di Elon Musk potrebbe essere dovuto a modelli di sviluppo decentralizzati e open source, che riducono la capacità dei lobbisti americani di avere un’influenza sul suo opera.
Mantenendo le distanze dai lobbisti americani, Elon Musk ha protetto il suo status di imprenditore e innovatore dai ricatti. Ha anche indotto l’America a trascurare l’economia reale basata sull’industria e ad abbandonare la sua imbecillità a favore della Cina, che è diventata la prima potenza industriale del mondo e detiene la quota maggiore del mercato globale delle telecomunicazioni, rendendo l’esperienza cinese speciale e reale.
Elon Musk ha a cuore l’etica dell’IT
Elon Musk è sempre stato un forte sostenitore dell’uso etico della tecnologia e dell’informatica. E’ guidato da un profondo senso di responsabilità quando si tratta di utilizzare queste tecnologie. Quindi lavora duramente per garantire che i prodotti a lui associati, tra cui SpaceX e Tesla, siano realizzati “consapevolmente”. Elon Musk si è concentrato sulle implicazioni etiche dello sviluppo tecnologico, sia che si tratti di garantire l’uso responsabile dell’intelligenza artificiale nelle auto a guida autonoma o di utilizzare robot per alleviare, anziché esacerbare, la sofferenza umana. Ad esempio, Musk ha recentemente twittato che l’importanza di stabilire principi etici dovrebbe “… estendersi oltre l’intelligenza artificiale a qualsiasi tipo di sistema automatizzato creato, sia dal punto di vista della sicurezza che della protezione”.
Questo è solo un esempio di quanto Elon Musk prenda sul serio l’idea di utilizzare eticamente la tecnologia e l’informatica. Ciò costringe continuamente le aziende ad assumersi la responsabilità delle proprie azioni e a pensare seriamente a come utilizzano e interagiscono con la propria tecnologia. Ha anche creato diversi gruppi consultivi su SpaceX e Tesla per riunire esperti e discutere l’importanza di utilizzare la tecnologia in modo responsabile. Elon Musk è un ottimo esempio di ciò che accade quando qualcuno comprende veramente l’informatica etica e prende sul serio l’argomento.
Perché Elon Musk ha visitato la Cina la scorsa estate e ha incontrato anche il presidente Xi Jinping?
Elon Musk ha recentemente visitato la Cina per discutere della potenziale cooperazione tra i due Paesi e incontrare il presidente Xi Jinping. Il governo cinese sta lavorando duramente per facilitare il lancio di aziende straniere come Tesla in Cina. Musk è una figura chiave nella rivoluzione tecnologica e la sua presenza in Cina simboleggerà il progresso verso una relazione ancora più stretta.
Lo scopo principale della visita era discutere della futura espansione di Tesla in Cina, un mercato importante per il produttore di veicoli elettrici. Musk e Xi hanno esplorato opzioni come espandere la collaborazione su ricerca e sviluppo, espandere la presenza di vendite e servizi di Tesla in Cina e rafforzare ulteriormente il suo impegno per la sicurezza automobilistica. E’ stata discussa anche la possibilità di costruire uno stabilimento Tesla in Cina.
L’incontro segna una tappa importante nel rapporto di Elon Musk con il governo cinese. Con la Cina che potrebbe diventare uno dei mercati internazionali più importanti per i veicoli Tesla, è chiaro che i due Paesi desiderano facilitare la cooperazione futura. Più in generale, la visita rappresenta un’opportunità per passare dalla competizione alla cooperazione, che potrebbe avvantaggiare entrambe le economie. Serve da esempio per rafforzare le relazioni tra i due Paesi e, si spera, contribuirà a creare un’economia globale stabile e prospera.
Qui Musk sta cercando di conquistare la fiducia della principale potenza economica mondiale, la Cina, e di giocare carte politiche serie a suo favore. In precedenza né il segretario di Stato americano Blinken né il capo della Federal Reserve Janet Yellen potevano farlo, poiché quest’ultima non ha potuto incontrare il presidente cinese Xi. Musk non vede la Cina come un nemico né il presidente cinese come un dittatore, a differenza del presidente americano Joe Biden.
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