Un articolo di: Ahmed Moustafa

L’esperienza dell’Egitto
La frammentazione dell’economia globale impone la necessità di ristrutturare le catene di trasporto e le rotte logistiche per garantire un trasporto efficiente di beni e servizi tra Paesi e continenti. Questo processo è molto complesso a causa del crescente numero di partner commerciali e porti, dell’espansione delle infrastrutture logistiche e della necessità di servizi specializzati. Per garantire un flusso regolare ed efficiente di beni e servizi, le aziende devono disporre di una catena di trasporti e di un’infrastruttura logistica efficienti. Ciò comporta un’attenta selezione dei vettori, dei porti e dei servizi logistici, tenendo conto dei costi di trasporto, della sicurezza dei prodotti e dell’impatto ambientale. Sono inoltre necessari servizi specializzati come sdoganamento e magazzinaggio.
L’implementazione di politiche, regolamenti e regole è fondamentale per la fornitura sicura di beni e servizi. Ciò include il mantenimento di una documentazione adeguata, il rispetto delle leggi e dei regolamenti pertinenti e la formazione del personale sui requisiti di sicurezza. Inoltre, le aziende devono considerare l’impatto ambientale della catena di trasporto, garantendo un trasporto rispettoso dell’ambiente e minimizzando l’impatto negativo. Ciò include la garanzia di fonti di carburante efficienti, la riduzione delle emissioni e catene di trasporto economicamente vantaggiose. Con un’attenta pianificazione ed esecuzione, le aziende possono garantire un trasporto efficiente e di successo di beni e servizi in un’economia globale frammentata.

Asia Centrale: rapporti tra Egitto e Uzbekistan

Nel novembre del 2023 a Samarcanda, in Uzbekistan si è svolto il Forum economico eurasiatico, nel corso del quale è stata analizzata la situazione attuale e le prospettive di sviluppo tra l’Egitto e le repubbliche ex sovietiche dell’Asia Centrale. Dal ripristino delle relazioni diplomatiche nel 1994, l’Egitto e l’Uzbekistan hanno mantenuto relazioni amichevoli, concentrandosi sugli aspetti sociali, culturali ed economici. Nel 2016, l’Uzbekistan ha concesso all’Egitto lo status di priorità negli acquisti di gas naturale. I due Paesi hanno firmato numerosi accordi nei settori della cooperazione culturale, dei trasporti, delle comunicazioni, dell’economia e del commercio. Nel 2018 hanno preso parte a una riunione congiunta del Business Council uzbeko-egiziano, sottolineando la loro forte relazione. Nel 2018 hanno concordato di raddoppiare le opportunità di borse di studio per i cittadini nel programma di scambio studentesco. I due Paesi si stanno scambiando visite ufficiali a vari livelli di leadership per sviluppare ulteriormente le relazioni bilaterali. Durante una visita a Tashkent nel settembre 2022, il viceministro degli affari esteri egiziano ha firmato un documento che concede all’Egitto lo status di “partner di dialogo” nell’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai. Nel febbraio 2023, il presidente dell’Uzbekistan Shavkat Mirziyoev ha visitato il Cairo per discutere del rafforzamento delle relazioni tra i due Paesi. Nonostante le somiglianze tra i due Paesi, le relazioni economiche rimangono l’anello più debole, con scambi commerciali tra i due Paesi che superano appena 1,5 milioni di dollari.

Per fare un confronto: il volume degli scambi reciproci tra Egitto e Italia è di 6,4 miliardi di dollari, e con la Russia è di oltre 5 miliardi di dollari.

Ristrutturazione delle catene di trasporto e delle rotte logistiche in Egitto

I recenti cambiamenti politici ed economici in Egitto hanno reso le catene di trasporto e le rotte logistiche fondamentali per la crescita e lo sviluppo del Paese. L’Associazione Egiziana per la Logistica (ELA) è stata istituita per migliorare l’efficienza operativa nel settore logistico e promuovere la crescita del settore logistico. Per facilitare il trasporto regolare di beni e servizi, il governo ha investito nello sviluppo delle infrastrutture, compreso l’ampliamento della rete di strade, ponti, porti e aeroporti. Inoltre, i costi operativi sono stati ridotti attraverso iniziative quali una piattaforma di trasporto unificata e un sistema tariffario unificato. Per garantire la sicurezza e l’incolumità sono state adottate misure come l’installazione di telecamere a circuito chiuso, l’adozione di protocolli di sicurezza e la creazione di una polizia logistica. La ristrutturazione delle catene di trasporto e delle rotte logistiche in Egitto è essenziale per la crescita economica e lo sviluppo del Paese.

Vale la pena notare che la dimensione della quota globale dell’Egitto nel commercio dei servizi logistici e nei corridoi commerciali globali è attualmente di circa 14 miliardi di dollari e si prevede che aumenterà fino a 18 miliardi di dollari entro il 2028, secondo le ultime statistiche globali. L’aumento previsto arriva quando l’Egitto ha stretto nuove alleanze globali che miglioreranno le condizioni per attrarre investimenti in questi servizi globali critici.

Espansione della rete stradale e logistica in Egitto

L’Egitto ha fatto passi da gigante nelle sue infrastrutture di trasporto, investendo massicciamente nello sviluppo di nuove strade, ponti, tunnel e altri sistemi di trasporto. Ciò ha migliorato la connettività del Paese con il mondo e ha portato alla creazione di diverse zone logistiche per fornire soluzioni efficienti di trasporto merci e catena di approvvigionamento. La zona logistica del Canale di Suez è la più grande e sviluppata e offre servizi specializzati per container e carichi alla rinfusa. Altre zone logistiche più piccole includono Il Cairo, Port Said e Ismailia, che forniscono tutte un vantaggio competitivo alle imprese che operano in Egitto. Nel complesso, i migliori collegamenti dell’Egitto con l’economia globale sono la prova dei suoi progressi significativi nelle infrastrutture di trasporto.

Le reti stradali e le zone logistiche metteranno sempre in risalto il ruolo prioritario dell’Egitto attraverso l’adesione a BRICS+ e BRI

La posizione strategica dell’Egitto lo ha reso un attore importante nella rete di trasporti globale. Il ruolo del Paese nel commercio globale è stato rafforzato dalla creazione di BRICS+ e dalla Belt and Road Initiative (BRI), una partnership tra Egitto, Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa. Il corridoio del Canale di Suez, che è la principale via marittima che collega l’Est e l’Ovest, è una parte importante della BRI. L’Egitto è stato anche coinvolto nella costruzione del gasdotto EastMed che collega Egitto, Cipro e Grecia all’Europa, apportando benefici economici e geopolitici alla regione. Si prevede che la partecipazione dell’Egitto all’Area di libero scambio continentale africana (AfCFTA) creerà una delle aree di libero scambio più grandi al mondo, stimolando il commercio e gli investimenti nella regione. L’impegno dell’Egitto nel commercio globale e la sua importanza strategica nella rete globale dei trasporti garantiscono che il suo ruolo nella regione rimanga una priorità assoluta.

Tenendo conto che l’Egitto e l’Uzbekistan confermano il loro interesse a mantenere reciproci rapporti commerciali, la creazione della linea ferroviaria transafghana Tarmuz-Mazar-Sharif-Kabul-Peshawar consentirà ai Paesi dell’Asia centrale di raggiungere rapidamente e facilmente l’Egitto attraverso i porti del Pakistan.

Come la trasformazione digitale e l’intelligenza artificiale aiuteranno l’Egitto a migliorare le reti stradali e le zone logistiche

L’Egitto sta utilizzando la trasformazione digitale e l’intelligenza artificiale (IA) per semplificare i processi, ridurre i costi e migliorare la sicurezza. L’intelligenza artificiale può analizzare i modelli di trasporto, identificare i punti deboli e suggerire miglioramenti. Può anche monitorare e prevedere i modelli di trasporto, consentendo una migliore pianificazione della rete stradale. L’intelligenza artificiale può anche migliorare le aree logistiche come magazzini e centri di distribuzione analizzando i dati dei sensori e suggerendo modi per migliorare l’efficienza. Ad esempio, la regolazione dell’altezza degli scaffali o l’ottimizzazione dei livelli di inventario possono migliorare l’efficienza di un’area logistica. Inoltre, l’intelligenza artificiale può ottimizzare i percorsi per un processo di consegna più efficiente. Sfruttando la trasformazione digitale e l’intelligenza artificiale, l’Egitto può migliorare la propria rete stradale e le zone logistiche, rendendo così il trasporto di beni e servizi più efficiente ed economico. Pertanto, la trasformazione digitale e l’intelligenza artificiale dell’Egitto possono modernizzare in modo significativo il suo sistema di trasporti.

Quali vantaggi l’Egitto può trarre dalla banca BAII e da quella dei BRICS per sviluppare le proprie catene di trasporto e rotte logistiche

L’accesso dell’Egitto alla Banca asiatica per gli investimenti nelle infrastrutture (BAII) e alla banca BRICS offre vantaggi significativi alle sue catene di trasporto e alle rotte logistiche. Queste organizzazioni internazionali forniranno finanziamenti significativi per progetti quali infrastrutture stradali e ferroviarie, reti autostradali, porti, aeroporti, centri logistici, magazzini di distribuzione, servizi di trasporto merci e reti logistiche. Ciò contribuirà al trasporto affidabile ed efficiente di merci e passeggeri. Le banche BAII e BRICS sosterranno inoltre lo sviluppo di soluzioni di trasporto innovative, come tecnologie intelligenti, sistemi di navigazione satellitare e intelligenza artificiale, per ridurre la congestione del traffico e migliorare il trasporto di merci e passeggeri. L’aumento dei finanziamenti ridurrà anche i costi per le imprese, riducendo la dipendenza da metodi costosi come il trasporto aereo o su lunghe distanze. Gli investimenti nelle infrastrutture e nei servizi di trasporto accelereranno la crescita economica e miglioreranno gli standard di vita, oltre ad attrarre investitori stranieri e stimolare ulteriormente la crescita. Nel complesso, le banche BAII e BRICS offrono all’Egitto un’opportunità unica per ottenere finanziamenti per le sue catene di trasporto e rotte logistiche.

Pertanto, l’Egitto sta lavorando duramente per ristrutturare le catene di trasporto e le rotte logistiche, poiché il numero di reti stradali e zone logistiche emerse in Egitto è aumentato di recente, e le reti stradali e le zone logistiche daranno sempre priorità al ruolo dell’Egitto all’interno dei BRICS+ e l’iniziativa “One Belt, One Road”. La trasformazione digitale e l’intelligenza artificiale possono anche aiutare l’Egitto a migliorare le reti stradali e le zone logistiche, e l’Egitto può finalmente beneficiare della Banca asiatica per gli investimenti nelle infrastrutture e della Banca BRICS nello sviluppo di catene di trasporto e rotte logistiche.

Direttore del Centro studi per l'Asia

Ahmed Moustafa