La Russia dà nuova legittimità al regime dei Talebani: è stata proposta la cancellazione della forza al governo in Afghanistan dalla lista delle "organizzazioni terroristiche". Il Kazakhstan non considera più i Talebani come “terroristi”.
La Russia e diversi altri Paesi del mondo considerano i Talebani il “vero potere in Afghanistan”. Secondo i deputati della Duma di Stato, la Camera bassa del Parlamento russo, i Talebani devono essere cancellati il più presto possibile dalla lista “nera” delle organizzazioni terroristiche internazionali.
Per recuperare il “pieno margine di manovra” e per sviluppare le relazioni con i Talebani, un gruppo di deputati della Duma ha presentato un disegno di legge che consentirebbe di sospendere, per decisione del tribunale, il divieto alle attività delle organizzazioni, anche straniere e internazionali, indicate come terroristiche.
Molti altri Paesi, specialmente del mondo arabo, si stanno muovendo nella stessa direzione: l’Ambasciata dell’Arabia Saudita a Kabul, la capitale dell’Afghanistan, ha ripreso le sue normali attività diplomatiche più di tre anni dopo che il Regno aveva ritirato dal Paese il suo personale diplomatico dopo la fuga dei militari statunitensi e il ritorno al potere dei Talebani in Afghanistan nel 2021. Come Riyadh ha annunciato in un comunicato stampa “sulla base del desiderio del Governo del Regno dell’Arabia Saudita di fornire tutti i servizi al fraterno popolo afgano, è stato deciso di riprendere le attività della missione del Regno a Kabul a partire dal 22 dicembre”.
Il ministero degli Esteri del Governo dei Talebani ha accolto con favore la decisione dell’Arabia Saudita di riprendere le operazioni diplomatiche a Kabul. “Siamo ottimisti sulla possibilità di rafforzare le relazioni e la cooperazione tra l’Arabia Saudita e l’Afghanistan attraverso la ripresa di queste attività”, ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri dei Talebani, Zia Ahmad.
Anche le repubbliche ex sovietiche dell’Asia Centrale stanno cercando di normalizzare le relazioni politiche, economiche e sociali con il vicino Afghanistan. Ancora prima della Russia, il Kazakistan aveva deciso di “rimuovere i Talebani dalla sua lista di organizzazioni terroristiche”, affermando che lo status di un’organizzazione terroristica interferiva con la normale cooperazione tra i due Paesi. La Russia e il Kazakistan hanno sottolineato che i Talebani hanno tutto il potere reale in Afghanistan. Il 4 luglio del 2024, ad Astana, la capitale del Kazakhstan, al vertice dell’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (SCO), il presidente russo, Vladimir Putin (nella foto) ha dichiarato che “i Talebani sono senza alcun dubbio alleati di Mosca nella lotta contro il terrorismo”.
In precedenza Serghei Shoigu, Segretario del Consiglio di Sicurezza russo e già ministro della Difesa della Russia, durante una visita ufficiale a Kabul, aveva dichiarato che la “Russia intende rimuovere i Talebani dalla lista delle organizzazioni terroristiche” e inoltre intende “rafforzare i legami bilaterali politici ed economici con l’Afghanistan”.