La Banca centrale del Kenya autorizza JP Morgan ad aprire una sua sede a Nairobi
Il Kenya, uno degli Stati più sviluppati economicamente dell’Africa Orientale è in trattative con gli Emirati Arabi Uniti per un prestito commerciale da 1,5 miliardi di dollari. Secondo le fonti di Abu Dhabi si trattebbe di un credito di una durata di sette anni con un tasso di interesse dell’8,25 per cento. Come ha dichiarato il ministro delle Finanze del Kenya, John Mbadi (nella foto) “questo prestito è più conveniente rispetto agli Eurobond che abbiamo contratto al 10,7 per cento”. A febbraio il Governo di Nairobi aveva emesso un’obbligazione di 1,5 miliardi di dollari per riacquistare parzialmente una quota di 2 miliardi di dollari di un Eurobond che giungeva alla scadenza.
Il Governo kenyota è in trattative anche con il Fondo monetario internazionale (FMI) dopo che gli Emirati Arabi hanno espresso alcune preoccupazioni in merito al potenziale prestito commerciale. “Ci sono questioni da discutere, anche con l’FMI. Il Fondo monetario ha espresso alcune riserve, perché stiamo parlando di un prestito esterno denominato in dollari, e questo potrebbe esporci a rischi aggiuntivi”, ha aggiunto il ministro Mbadi.
Il Kenya sta sviluppando molto attivamente il sistema bancario e nell’ambito della politica di “porte aperte” la Banca centrale del Paese africano ha autorizzato JPMorgan Chase (JPM.N) ad aprire una sua sede di rappresentanza a Nairobi. Come scrive il quotidiano “The Kenyan Wall Street” l’ufficio del gruppo statunitense “contribuirà a diversificare il settore finanziario del Kenya e a catalizzare opportunità commerciali ed investimenti”. Nel rispetto della normativa sulle banche estere gli “uffici di rappresentanza degli istituti di credito stranieri in Kenya svolgono il ruolo di hub di marketing e di collegamento tra le banche madri e le affiliate”. Attualmente JPMorgan dispone di sedi in oltre 60 Paesi del mondo e fa parte delle cosiddette “Big Four” (Grandi Quattro) del settore bancario e finanziario degli Stati Uniti, insieme a Bank of America, Citigroup e Wells Fargo.
Come scrive l’agenzia di stampa Reuters il “Ceo di JPMorgan Chase, Jamie Dimon (nella foto), ha in programma un viaggio in Africa nella seconda metà di ottobre, con il focus sull’espansione del più grande istituto di credito statunitense nel continente”.
Secondo la classifica delle 2.000 maggiori banche del mondo “Global 2000”, pubblicata a luglio del 2024 dalla rivista americana “Forbes”, JP Morgan Chase è la “più grande azienda quotata al mondo”. La capitalizzazione di mercato di JP Morgan Chase attualmente supera i 625 miliardi di dollari.