Arabia Saudita e Iran: “fruttuosa” la visita del Ministro iraniano a Tehran

Hossein Amir-Abdollahian, ministro degli Esteri dell’Iran è stato in visita ufficiale a Riad. Si tratta del primo viaggio diplomatico da quando Arabia Saudita e Iran hanno ripristinato le relazioni bilaterali.

I due paesi (l’Iran a maggioranza sciita e l’Arabia Saudita a maggioranza sunnita) avevano interrotto ogni dialogo nel 2016 ma di recente le due maggiori potenze del Medio Oriente hanno ripreso i contatti, complice la Cina, la cui mediazione aveva portato a un accordo tra le due parti nello scorso mese di marzo.

La rottura dei rapporti del 2016 era avvenuta in seguito alla pena di morte inflitta dai sauditi a Nimr al Nimr, importante religioso sciita. L’Iran aveva allora richiamato il proprio ambasciatore e a Teheran ci furono numerose proteste che arrivarono addirittura all’incendio dell’ambasciata dell’Arabia Saudita.

Il ministro degli Esteri saudita, Faisal bin Farhan, e quello iraniano, Hossein Amirabdollahian, hanno convenuto, secondo quanto riporta Al Arabya, che
“il ristabilimento delle relazioni diplomatiche tra Arabia Saudita e Iran segna un momento cruciale per la sicurezza regionale” e le discussioni sono state definite “fruttuose”.

“La Repubblica islamica apprezza il ruolo che l’Arabia Saudita svolge nella regione e i due Paesi possono lavorare insieme per risolvere le questioni regionali ancora aperte”, ha spiegato Hossein. I due Paesi hanno deciso di riaprire le rispettive ambasciate e consolati e di attuare gli accordi di sicurezza e di cooperazione economica firmati oltre 20 anni fa.