Argentina, Milei cerca accordi commerciali con gli Stati uniti

Javier Milei incontrerà Donald Trump nelle prossime ore e la reciproca stima espressa dai leader di Argentina e USA si potrebbe trasformare in accordi commerciali importanti in particolare per l’economia del Paese sudamericano.

Il 47 esimo presidente degli Stati uniti, che prenderà possesso della Casa bianca a gennaio 2025, avrebbe detto che Milei è il suo “presidente preferito”, come spiegato dal portavoce del presidente argentino che ha rivelato una telefonata tra i due dopo le recenti elezioni statunitensi. D’altra parte i due leader “populisti” hanno espresso più volte stima reciproca.

E ora Milei è in viaggio verso la Florida dove parteciperà all’incontro di un gruppo conservatore presso il club di Trump a Palm Beach e i due dovrebbero incontrarsi di persona. Il vero scopo del viaggio di Milei, secondo quanto riporta La Nacion, sarebbe “iniziare a costruire ponti con la prossima amministrazione di cui considera un alleato politico strategico per il suo governo”.

Il 13 novembre Milei aveva dichiarato che avrebbe cercato di raggiungere un accordo di libero scambio con gli USA: “Il governo eletto si sente molto più a suo agio a lavorare con me che con altri governi, e questo ha implicazioni commerciali e finanziarie”, ha detto il presidente argentino. In un’intervista a una Radio argentina riportata da La Nacion Milei ha anche spiegato: “Crediamo che, a queste condizioni, si possa procedere a maggiori accordi commerciali con gli Stati Uniti, così come ci stiamo muovendo con forza con la Cina. Stiamo aprendo l’economia”.

Oltre a un eventuale accordo di libero scambio Milei starebbe anche cercando di ottenere per l’Argentina migliori condizioni nel rapporto con il Fondo Monetario Internazionale (FMI) nei cui confronti Buenos Aires è il maggiore debitore: l’ex presidente Mauricio Macri nel 2017 aveva contratto un debito da più di 48 miliardi di euro.