Attacco al Crocus City Hall: sale a 144 il numero dei morti

Più di 250 rappresentanti diplomatici stranieri hanno partecipato a Mosca a una cerimonia spontanea di deposizione di fiori in memoria delle vittime dell'attacco terroristico

Hanno lottato per la vita, ma le ferite sono state troppo gravi. Secondo un comunicato stampa, diffuso sabato 30 marzo dal ministero delle Situazioni di emergenza della Federazione Russa, il numero delle vittime del micidiale attacco terroristico contro la sala da concerti “Crocus City Hall” è salito a 144 persone, mentre altre 551 sono rimaste ferite. “Secondo i dati aggiornati al 30 marzo del 2024 un totale di 695 persone, compresi 15 minori, sono rimaste coinvolte nell’attacco terroristico, di cui 144 persone sono morte, compresi cinque minori”, si legge nel comunicato.

Intanto gli ambasciatori di diversi Paesi stranieri hanno partecipato sabato a una cerimonia in memoria delle vittime dell’attentato terroristico avvenuto lo scorso 22 marzo. Come ha riferito il ministero degli Esteri russo “il 30 marzo del 2024 si è tenuta una cerimonia spontanea di deposizione di fiori presso il monumento vicino al complesso del Crocus City Hall. I capi e il personale delle missioni diplomatiche di oltre 130 Paesi, ovvero più di 250 persone, hanno preso parte alla commemorazione”, ha annunciato il ministero degli Esteri della Russia. Tra i partecipanti c’erano ambasciatori degli Stati Uniti, capo della rappresentanza permanente dell’Unione europea, oltre che di diversi Paesi dell’Europa, dell’Africa e dell’America Latina, rappresentanti delle Nazioni Unite e di molte altre organizzazioni internazionali.