Automotive, la crescita costante di BYD che ora insidia Ford

L'azienda di Shenzen è già nella top 10 dei produttori e la terza per capitalizzazione

BYD, produttore cinese di automobili, continua la sua ascesa e dopo il suo ingresso nella top 10 dei produttori globali ora sembra in procinto di scalare ulteriori posizioni scalzando uno storico gigante del settore, la statunitense Ford, l’azienda che ha inventato la produzione di massa e la catena di montaggio oltre un secolo fa. L’obiettivo del gruppo con sede a Shenzen sono i 4 milioni di veicoli venduti in un anno e nei primi 9 mesi del 2024, secondo i dati riportati da Il Sole 24 Ore, sarebbe a quota 3,25 milioni conto i 3,3 milioni della casa del Michigan. Negli ultimi tre mesi del 2024 potrebbe quindi avvenire il sorpasso.

Nata solo nel 1995 come produttore di batterie, in questi anni BYD è diventata un vero e proprio colosso dell’automotive con 900.000 dipendenti, 100.000 dei quali nel settore ricerca e sviluppo e una gamma profondissima che oltre alle auto elettriche per cui è nota che copre praticamente ogni categoria, dalle utilitarie, ai maxi suv, fino alle auto sportive. Il tutto con prezzi decisamente competitivi rispetto alla concorrenza. Oltre a questo la società è attiva nei sistemi di energia rinnovabile, nelle batterie e nell’elettronica e nei grandi mezzi di trasporto (dagli autobus ai treni).

Già nell’ultimo trimestre c’è stato i sorpasso sulla statunitense Tesla nei ricavi ed è terza come capitalizzazione; qui Tesla è ancora leader grazie anche al recente rally seguito all’elezione di Trump, al secondo posto c’è la giapponese Toyota , BYD è terza con 114 miliardi, la prima europea è Ferrari, quinta, con 81 miliardi.