ByteDance ha tempo 270 giorni per vedere, nel frattempo prepara il ricorso appellandosi al primo emendamento
ByteDance, la società cinese proprietaria di TikTok, deve vendere il popolare social network entro 9 mesi. Il presidente Joe Biden ha firmato l’ultimatum per la piattaforma che dovrà trovare un acquirente statunitense o sarà bandita negli Stati uniti.
Il limite fissato per la cessione è il 19 gennaio 2025, anche se è possibile una proroga di 90 giorni qualora la società fosse per quella data concretamente in trattativa per la cessione.
La ratifica di Biden è avvenuta poche ore dopo la decisione del Congresso, al che Shou Zi Chew, CEO di Bytedance aveva dichiarato: “State tranquilli, non andremo da nessuna parte. I fatti e la Costituzione sono dalla nostra parte e ci aspettiamo di prevalere ancora una volta”.
TikTok ha 170 milioni di utenti, oltre un miliardo nel mondo dove è presente in 150 Paesi, non in Cina. Le preoccupazioni di Washington sono relative al un potenziale controllo del governo cinese sui dati sensibili che la app, diffusa soprattutto tra gli adolescenti, raccoglie. Secondo alcuni analisti il provvedimento potrebbe essere dichiarato incostituzionale in quanto limitante la libertà di espressione: Bytedance potrebbe appellarsi al primo emendamento della costituzione statunitense.