Biden in Vietnam per accordi strategici e partnership commerciali

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, si è recato ad Hanoi dopo il G20 di Nuova Delhi dove ha incontrato il presidente vietnamita Vo Van Thuong.

“I presidenti hanno avuto un incontro ufficiale e un pranzo di stato presso il Palazzo Presidenziale di Hanoi, in Vietnam. Il presidente Biden e il presidente Thuong hanno discusso di affari, legami economici e aspirazioni del Vietnam di diventare un paese ad alto reddito entro il 2045. Hanno discusso le questioni di cooperazione tecnologica e il piano di transizione all’energia pulita del Vietnam sotto il nuovo mandato degli Stati Uniti”, si legge in una nota della Casa Bianca.

Chiaramente il viaggio ha una valenza anche geopolitica finalizzata a instaurare solidi legami con uno dei paesi emergenti del Pacifico. Si è infatti discusso dei negoziati sul Quadro economico per la prosperità dell’Indo-Pacifico (IPEF) e del prossimo incontro dei leader della Cooperazione economica dell’Asia del Pacifico (APEC) che si terrà a San Francisco il prossimo novembre.

Il Vietnam è sempre più strategico anche nell’ottica della “guerra dei chip” tra USA e Cina. Secondo quanto riporta Reuters è stata infatti anche l’occasione per incontri tra i responsabili di alcune tra le più importanti aziende statunitensi e vietnamite dell’industria dei semiconduttori, dell’hi-tech e dell’aviazione con l’obiettivo di stringere partnership commerciali. Tra i due paesi si stanno discutendo accordi che riguardano, oltre ai semiconduttori, l’AI e il cloud computing e il Vietnam è fondamentale per le forniture di minerali critici per lo sviluppo di questi settori visto che qui si trovano importanti depositi di terre rare.

La Casa Bianca avrebbe anche spiegato, sempre secondo quanto riporta Reuters, che Microsoft sta implementando “soluzioni generative basate sull’IA, su misura per il Vietnam e i mercati emergenti” e che nei pressi di Hanoi sta per essere inaugurato una nuova fabbrica (un investimento da 1,6 miliardi di dollari) per la produzione di chip.

Al momento la maggior parte degli scambi del Vietnam avviene con Cina, India, Russia e Corea del Sud. Va da sé che quindi la mossa di Biden possa essere vista da Pechino come un’ennesima “intrusione” nel Pacifico. Allo stesso tempo Biden, nella conferenza stampa che ha seguito gli incontri di Hanoi ha dichiarato, secondo quanto riporta l’ANSA: “Non voglio contenere la Cina, voglio essere sicuro che abbiamo un rapporto con la Cina. Il presidente Xi sta incontrando delle difficoltà economiche, voglio il successo della Cina in base e nel rispetto delle regole”.