Biden apre all’ingresso dell’Ucraina nella Nato pur tenendo Kiev, momentaneamente, a distanza.
“Kiev entrerà nell’Alleanza atlantica quando quando ci saranno le condizioni”, aveva spiegato ieri Jens Stoltemberg, una linea “dettata” da Joe Biden nei giorni precedenti il summit e logicamente ben accolta da tutta la Nato. Prima finisce la guerra, poi l’Ucraina potrà entrare, se rispetterà i requisiti, nell’alleanza. Una linea ovvia – accettare subito l’Ucraina significherebbe essere obbligati a difenderla direttamente sul campo – ma che aveva fatto infuriare Zelensky.
Oggi però il presidente ucraino ha smorzato i toni e Joe Biden ha spiegato: “Aiuteremo l’Ucraina a costruire nei cieli, in terra e in mare una difesa adeguata”.
Il presidente degli Stati uniti ha parlato al termine del vertice del G7 tenutosi a margine del summit di Vilnius e ha aggiunto: “Siamo tutti d’accordo che il futuro dell’Ucraina è nell’Alleanza e la dichiarazione del G7 è una garanzia del nostro impegno per il futuro. Ho parlato con Zelensky delle garanzie che possiamo stabilire nell’attesa”.