Canale di Panama, nuove restrizioni a causa della siccità

Il Canale di Panama è uno dei passaggi commerciali più trafficati del mondo, le limitazioni al traffico pongono quindi un problema economico di portata globale

La siccità e il suo impatto sul Canale di Panama è un problema che da mesi preoccupa l’economia globale. Il livello di acqua nei due invasi artificiali che alimentano il canale che collega Atlantico e Pacifico preoccupa ormai da mesi e già diverse volte l’autorità che regola il transito ha diminuito il pescaggio massimo delle navi in transito e aumentato le tariffe.

Si tratta di uno dei passaggi commerciali più trafficati del mondo, le limitazioni al traffico pongono quindi un problema economico di portata globale. Le autorità speravano che la situazione, con la stagione delle piogge, sarebbe tornata alla normalità ma così, al momento, non è stato.

Si va quindi verso un ampliamento delle restrizioni sulle navi più grandi a partire da domenica e ulteriori restrizioni potranno essere introdotte nel mese di luglio. Dipenderà dalle precipitazioni. I laghi di approvigionamento non sono a uso esclusivo del Canale di Panama ma hanno anche un’utilità civile.

Al momento, in ogni caso, il traffico è stato tutto sommato normale e anche con le nuove restrizioni non ci saranno problemi per le navi che trasportano gas liquefatto (il cui pescaggio rientra anche nelle prossime limitazioni). Nel lungo periodo tuttavia potrebbero esserci problemi consistenti che potrebbero far lievitare i costi del trasporto marittimo che passa dal canale.

(fl)