Cina, segnali di ripresa dell’economia: produzione +7%

"Ci sono le condizioni per raggiungere l'obiettivo di crescita di circa il 5% per il 2024"

Riprende a marciare l’economia cinese: secondo i dati diffusi dall’Ufficio nazionale cinese di statistica, nei primi due mesi del 2024 la domanda di produzione è aumentata in modo costante mentre l’occupazione e i prezzi sono rimasti generalmente stabili. Da gennaio a febbraio, la produzione è aumentata del 7,0% su base annua, 0,2 punti percentuali in più rispetto alla crescita registrata nel mese di dicembre 2023, le attese erano di un aumento del 5%. L’indice nazionale della produzione del settore dei servizi è aumentato del 5,8% su base annua. Anche le vendite al dettaglio nel periodo gennaio-febbraio hanno segnato un crescita, +5,5%, oltre le attese del +5,2%. Nello stesso periodo gli investimenti fissi sono cresciuti del +4,2% (+3,2% era la stima), mentre la disoccupazione è passata dal 5,2% al 5,3%.

Secondo quanto dichiarato all’agenzia cinese Xinhua Liu Aihua, portavoce dell’Ufficio Nazionale di Statistica: “La Cina ha le condizioni per raggiungere il suo obiettivo di crescita annuale di circa il 5% per il 2024. Sebbene il contesto per lo sviluppo economico rimanga complesso, i fondamentali dell’economia cinese hanno continuato a migliorare e i fattori positivi che guidano la ripresa economica si stanno accumulando e rafforzando”. Restano tuttavia instabilità e incertezze esterne e problemi interni, come la mancanza di domanda.

I solidi indicatori di gennaio-febbraio sono comunque una buona base per la crescita dell’intero anno, ha spiegato ancora Liu che ha anche auspicato che le politiche di sostegno del governo svolgeranno un ruolo crescente grazie al rinnovo su larga scala delle attrezzature, al commercio di beni di consumo e all’emissione di buoni del tesoro speciali a lunghissimo termine.