Cina-USA: 100.000 vetture elettriche in Europa e in America Latina

Firmato un accordo di cooperazione strategica tra BYD e Uber

Cacciate dalla porta, le auto elettriche cinesi rientrano dalla finestra. La casa automobilistica cinese, secondo, dopo Tesla, maggiore produttore di veicoli elettrici nel mondo, Build Your Dreams (Costruisce i tuoi sogni, BYD) e la multinazionale statunitense per il servizio di trasporto privato, Uber, hanno annunciato un “partenariato strategico, finalizzato a introdurre inizialmente 100.000 veicoli elettrici di fabbricazione cinese in Europa e America Latina tramite la piattaforma di Uber”.

L’intesa ha fatto seguito alla decisione del presidente, Joe Biden, di introdurre dei dazi doganali proibitivi del 100% per ridurre all’osso le esportazioni di auto elettriche cinesi verso gli Stati Uniti e a un analogo processo antidumping da parte dell’Unione europea, che il 4 luglio ha imposto dazi provvisori fino al 37,6% sulle importazioni di veicoli elettrici cinesi, con l’accusa rivolta ai produttori di “distorcere il mercato unico con prezzi tenuti artificialmente bassi da ingenti sussidi governativi”.

Come hanno scritto BYD e Uber in un comunicato stampa congiunto l’accordo “offrirà alla vasta clientela di Uber l’accesso ai prezzi vantaggiosi, alle assicurazioni, ai finanziamenti e a molti altri servizi per i veicoli BYD”.

Dopo aver sperimentato le forniture di massa nei Paesi europei e dell’America Latina, i due giganti dell’auto proseguiranno una successiva espansione del partenariato nei mercati del Medio Oriente, dell’Australia e della Nuova Zelanda.

Intanto in Cina a luglio del 2024 le vendite di veicoli elettrici prodotti nel Paese asiatico dalla casa automobilistica statunitense Tesla sono aumentate del 15,3% su base annua, attestandosi a 74.117 unità. Come ha precisato l’Associazione cinese delle autovetture per passeggeri (China Passenger Car Association, CPCA) in luglio le immatricolazioni di veicoli Model 3 e Model Y “made in Cina” sono aumentate del 4,4% rispetto al mese precedente.

Invece la rivale cinese BYD, con le sue linee di veicoli elettrici e ibridi “plug-in” Dynasty e Ocean, ha registrato a luglio un aumento vertiginoso delle vendite di veicoli passeggeri del 30,5% annuo, raggiungendo un nuovo massimo mensile di 340.799 auto vendute.