“La Cina è pronta a lavorare con gli Stati Uniti per contribuire al reciproco progresso e spingere verso la prosperità comune”. Lo ha spiegato il presidente cinese Xi Jinping in un messaggio inviato alla cena di gala annuale del Comitato nazionale per le relazioni tra Stati Uniti e Cina e riportato dall’agenzia Xinhua.
“In quanto due grandi Paesi del mondo, la possibilità che la Cina e gli Stati Uniti riescano a trovare un giusto percorso di interazioni tra Stati dipende dalla pace e dallo sviluppo del mondo e dal futuro dell’umanità – ha piegato Xi – Sulla base dei tre principi del rispetto reciproco, della coesistenza pacifica e della cooperazione win-win, la Cina è disposta a lavorare con gli Stati Uniti per far progredire la cooperazione reciprocamente vantaggiosa, gestire adeguatamente le differenze e compiere sforzi congiunti per affrontare le sfide globali, contribuire al progresso reciproco e spingere verso la prosperità comune, in modo da apportare benefici a entrambi i Paesi e al mondo intero”.
Sempre nella giornata di mercoledì Xi ha incontrato il Governatore della California, Gavin Newsom, presso la Grande Sala del Popolo di Pechino, nell’occasione ha ribadito che Cina e gli Stati Uniti sono le due maggiori economie del mondo e che rappresentano più di un terzo dell’economia globale e quasi un quarto della popolazione. Il commercio bilaterale Cina-USA è pari un quinto degli scambi globali, “quindi gli interessi di entrambi i Paesi sono strettamente intrecciati”, ha osservato ancora il presidente cinese.
Queste parole arrivano in un momento particolarmente teso tra le due “superpotenze” in particolare per quella che viene chiamata “la guerra dei chip”. Non sono mancate tuttavia le occasioni di dialogo nelle ultime settimane e dal 26 al 28 ottobre il ministro degli esteri cinese, Wang Yi, sarà negli Stati uniti dove incontrerà il Segretario di Stato americano Antony Blinken. L’occasione, secondo gli analisti, servirebbe anche a pianificare un incontro tra Joe Biden e Xi Jinping che potrebbe avvenire già il prossimo in concomitanza con il vertice APEC (Asia Pacific Economic Cooperation) che si terrà a San Francisco dall’11 al 17 novembre.