I vettori occidentali e Singapore airlines evitano anche il sorvolo dell'Iran
In seguito alle crescenti tensioni causate dall’attentato in Iran in cui ha perso la vita il leader politico di Hamas, Ismail Haniyeh, molte compagnie aeree hanno annullati i voli per Beirut, capitale del Libano, per Tel Aviv, in Israele, ed evitano il sorvolo dell’Iran.
La compagnia di bandiera italiana ha comunicato che “In virtù delle evoluzioni geopolitiche in Medio Oriente e al fine di preservare la sicurezza dei propri passeggeri ed equipaggi, ITA Airways ha deciso di sospendere i voli da e per Tel Aviv a partire da oggi, 1° agosto, fino al 6 agosto compreso.
La situazione è in continua evoluzione”. Altre due grandi compagnie europee, la tedesca Lufthansa e l’elvetica Swissair hanno annullato i voli per Tel Aviv fino all’8 agosto e per Beirut fino al 12 agosto. A queste si aggiunge la compagnia aerea polacca LOT, Austrian Airlines, Brussels Airlines i vettori statunitensi United Airlines e Delta Air Lines, e Air India.
Singapore Airlines ha smesso di sorvolare l’Iran, il cui spazio aereo è evitato dalle compagnie europee e statunitensi già da aprile quando Israele ed Iran si erano scambiato alcuni attacchi con missili e droni. Volano ancora sopra i cieli di Teheran, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, i vettori mediorientali come Emirates, Qatar Airways, Etihad e Flydubai, Turkysh Airlines e i vettori russi tra cui la compagnia di bandiera Aeroflot.