Avrebbe avuto un ruolo chiave nella tentata insurrezione del 3 dicembre, quando il presidente Yoon aveva imposto la legge marziale
Il capo di stato maggiore dell’Esercito della Repubblica di Corea, il generale Park An-su, che ha ricoperto il ruolo di comandante in capo durante la breve imposizione della legge marziale da parte del Presidente Yoon Suk Yeol, è stato arrestato. E’ quanto riferisce l’agenzia coreana Yonhap che spiega come l’accusa sia quella di abuso di potere e di aver svolto un ruolo chiave nella tentata insurrezione.
In seguito all’azione del presidente Yoon Suk Yeol, 63 enne presidente ed esponente del Partito del potere popolare (conservato) che il 3 dicembre 2024 aveva proclamato la legge marziale, finita poi il giorno successivo con un voto parlamentare, sono stati arrestati l’ex ministro della Difesa Kim Yong-hyun, il tenente generale Yeo In-hyung, capo del Comando di controspionaggio della Difesa, il tenente generale Kwak Jong-keun, capo del Comando di guerra speciale dell’esercito, e il tenente generale Lee Jin-woo, capo del Comando di difesa della capitale.
Nel frattempo sta per iniziare il processo presso la Corte Costituzionale per decidere se reintegrare Yoon o rimuoverlo dall’incarico dopo che l’Assemblea Nazionale ha votato l’impeachment. Yoon è attualmente sospeso dalle sue funzioni.