Croazia, Zoran Milanović confermato presidente

Ha conquistato oltre il 70% dei consensi dopo aver sfiorato la vittoria già al primo turno

Zoran Milanović, presidente uscente della Croazia va verso un secondo mandato. Secondo i primi exit poll che hanno seguito il voto del 12 gennaio Milanović, alla guida del Partito Socialdemocratico (SDP) avrebbe un margine enorme con circa il 75% dei voti.

Lo sfidante nel ballottaggio è stato Dragan Primorac, esponente dei conservatori dell’Unione Democratica Croata (HDZ), formazione che esprime l’attuale premier Andrej Plenković. Si tratta del partito al potere in Croazia fin dal 2016 che va quindi a incassare una sconfitta nettissima.

Milanović nel corso del suo mandato ha sostenuto politiche restrittive riguardo all’immigrazione ed è stato particolarmente critico nei confronti del sostegno militare all’Ucraina. E’ critico verso l’Unione europa che ha definito “per molti versi non democratica” e dove “se non la pensi come me, allora sei un nemico.
Non è questa l’Europa moderna in cui voglio vivere e lavorare”. Il ballottaggio si è reso necessario perché al primo turno Milanović aveva mancato il 50% più uno dei voti per sole 5.000 preferenze.