Dopo gli USA anche il Regno Unito dovrà pronunciarsi oggi sui tassi d’interesse

La Banca centrale del Brasile ha invece aumentato il tasso di riferimento dello 0,25 per cento

Gabriel Galipolo

Dopo la Federal Reserve, che ha finalmente tagliato dello 0,5% i tassi di interesse negli Stati Uniti, anche la Banca d’Inghilterra dovrà pronunciarsi oggi (giovedì, 19 settembre) sul tasso di riferimento. Secondo le fonti del quotidiano “Financial Times” la Banca centrale del Regno Unito dovrebbe mantenere i tassi di interesse al 5 per cento. La decisione arriverà dopo l’annuncio che il “tasso d’inflazione nel Regno Unito è rimasto stabile al 2,2% ad agosto”. Tale cifra è appena al di sopra dell’obiettivo del 2% posto dalla Banca d’Inghilterra.

Infatti, la Banca d’Inghilterra ha lasciato invariati al 5% i tassi di interesse del Regno Unito. Il tasso di interesse rimarrà ora a questo livello per almeno un altro mese, con la prossima revisione prevista per il 7 novembre.

Il 18 di settembre (19 settembre in Europa) la Federal Reserve ha tagliato di mezzo punto i tassi di interesse negli Stati Uniti, approvando così una riduzione per la prima volta sin dal 2020. Come ha annunciato il capo della Federal reserve il “provvedimento, approvato con 11 voti favorevoli su 12, porterà il tasso di interesse di riferimento tra il 4,75% e il 5%”, dopo che la Fed ha avviato una politica monetaria restrittiva due anni fa per contenere l’inflazione galoppante. “Il comitato ha acquisito una maggiore fiducia rispetto al percorso dell’inflazione, che si sta muovendo in maniera sostenibile verso la soglia del due per cento”, ha dichiarato Powell.

Intanto la Banca centrale del Brasile (BC) ha invece deciso di aumentare il tasso di interesse Selic dello 0,25%, portandolo dal 10,5% al 10,75% su anno. La riunione del Comitato di politica monetaria (Copom) di giovedì 18 settembre ha segna il primo rialzo dei tassi in due anni ed è la prima dopo la nomina dell’attuale direttore per le politiche politica monetarie della Banca centrale del Brasile, Gabriel Galipolo, come futuro presidente della BC a partire dal prossimo anno.