Doccia fredda per i Repubblicani: il metodo non ha fallito per gli ultimi 36 anni. Ma bisogna aspettare la nomina ufficiale di un candidato alla Convention democratica in programma a Chicago per il 19-22 di agosto 2024
Esiste un metodo di previsione, che non ha fallito sin dal 1984, per sapere chi potrebbe vincere le elezioni presidenziali degli Stati Uniti.
Si chiama “13 chiavi della Casa Bianca” ed è un sistema di previsione, elaborato nel 1981 dallo storico americano, Allan Lichtman, in collaborazione con il matematico sovietico, Vladimir Keilis-Borok, per fare previsioni ragionevoli su chi sarà il prossimo presidente degli Stati Uniti.
Finora, Lichtman ha previsto ogni vittoria presidenziale per gli ultimi 36 anni, inclusa la vittoria completamente inaspettata di Donald Trump nel 2016.
Il sistema è composto di 13 criteri, o “keys” (chiavi) che garantiscono la vittoria della Casa Bianca al candidato che soddisfa la maggioranza. In altre parole, qualsiasi candidato che detiene 7 su 13 “chiavi” è il probabile vincitore della gara presidenziale.
Allan Lichtman non ha fatto ancora una previsione completa per le elezioni presidenziali del 5 novembre prossimo. Ma come stanno le cose in questo momento vincerà Kamala Harris.
“Harris sta vincendo: detiene 8 dei 13 ‘chiavi’. Ma dobbiamo aspettare la nomina ufficiale di un candidato alla Convention democratica nella seconda metà di agosto”, ha scritto Lichtman sul social X (ex Twitter).