Inizialmente Il Cairo ha offerto alla nuova jv due concessioni per la produzione di gas naturale
Il gigante emiratino dell’energia ADNOC, rappresentato dalla società XRG, il “braccio” che si occupa di investimenti internazionali, e la britannica British Petroleum (BP) hanno annunciato di aver concluso un accordo per una nuova joint venture nel settore del gas naturale che lsvilupperà alcuni siti produttivi in Egitto.
Le trattative sono andate avanti per quasi un anno e non sono state semplici: la joint venture, chiamata “Arcius Energy” sarà detenuta al 51% dalla BP, mentre il restante 49% sarà in mano della XRG. L’obiettivo fondamentale della nuova società mista è quello “di far crescere le disponibilità di gas naturale altamente competitivo” sia per l’Egitto sia per le due società, che intanto hanno ottenuto da Il Cairo due concessioni di sviluppo e alcuni importanti accordi di esplorazione.
Nell’ambito della costituzione di “Arcius Energy”, scrive l’agenzia di stampa degli Emirati Arabi “WAM” sono stati nominati anche i vertici della nuova società mista: Naser Saif al Yafei, che rappresenterà gli interessi di ADNOC, è stato nominato amministratore delegato, mentre Katerina Papalexandri della BP è stata nominata direttrice finanziaria.
Murray Auchincloss, Ceo della BP, ha dichiarato: “Arcius Energy riunisce i punti di forza delle nostre due società per creare una nuova base per un significativo aumento dell’estrazione di gas naturale nella regione. ADNOC, rappresentato da XRG, sono i nostri partner fidati con cui collaboriamo con successo da oltre cinque decenni. Grazie alla nostra collaborazione l’Egitto diventa un importante hub globale per l’estrazione e per la commercializzazione di gas altamente competitivo nella regione e nel mondo”.