Emirati Arabi Uniti e India intensificano cooperazione economico-commerciale

Lanciato un corridoio commerciale e firmato un’memorandum d’intesa nel settore minerario

Lo sceicco Khaled bin Mohamed bin Zayed Al Nahyan

Durante la recente visita in India del Principe ereditario di Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti) lo sceicco, Khaled bin Mohamed bin Zayed Al Nahyan, tra molte intese è stato annunciato il lancio del cosiddetto “corridoio di trasporti commerciali virtuale”, un’iniziativa inserita nel quadro del Corridoio economico India-Medio Oriente-Europa (IMEC). Per semplificare i processi doganali e di pagamento il “corridoio virtuale” si avvarrà di un’avanzata interfaccia indiana dotata di funzioni di intelligenza artificiale e chiamata “Maitri”.

Inoltre nella “capitale” finanziaria indiana Mumbai, Khaled bin Mohamed bin Zayed Al Nahyan, ha partecipato ai lavori di un forum imprenditoriale con i rappresentanti di aziende dell’India e degli Emirati Arabi Uniti. Durante l’evento è stato firmato un memorandum d’intesa sulla cooperazione tra i due Paesi nel settore minerario. L’intesa riguarda la catena di approvvigionamento reciproco dei minerali critici ed è stato sottoscritto dalla società estrattiva emiratina “International Resources Holding” (IRH) e da un consorzio indiano comprendente “Oil India Limited” (OIL), “Khanij Bidesh India Limited” e “ONGC Videsh Limited”. In precedenza la società energetica emiratina ADNOC aveva firmato un accordo con la compagnia statale indiana “Indian Oil” per fornire un milione di tonnellate all’anno di gas naturale liquefatto (GNL) all’India nei prossimi 15 anni.

L’India, in concorrenza con la Cina, cerca di accelerare la cooperazione con i Paesi del Golfo Persico. Il 15 di settembre è stata inaugurata una nuova rotta di spedizioni che collegherà il porto di Gedda, sul Mar Rosso, nell’Arabia Saudita, ai due principali hub marittimi dell’India: Mundra e Nhava Sheva. Il progetto verrà realizzato da una sussidiaria del Fondo d’investimento pubblico dell’Arabia Saudita, “Folk Maritime Services”, specializzata nei servizi regolari di linea e nei cosiddetti “feeder” (servizi a corto raggio). Nell’ambito del progetto che a sua volta rientrerà nell’iniziativa IMEC già a partire dalla fine di settembre, questo nuovo servizio migliorerà i collegamenti commerciali marittimi facilitando il movimento di merci tra i porti indiani e l’Arabia Saudita, il quarto partner commerciale dell’India.