Emirati Arabi: vertice tra presidente Al Nahyan e premier britannico, Starmer

Focus sulle relazioni bilaterali e sulla crisi siriana

Keir Starmer e Mohamed Bin Zayed al Nahyan

Gli Emirati Arabi Uniti sono uno degli attori più importanti sulla scena politica del Medio Oriente, della Grande Eurasia e del mondo intero. A questa conclusione sono arrivati il presidente degli Emirati Arabi Uniti, lo sceicco Mohamed Bin Zayed al Nahyan, e il primo ministro del Regno Unito, Keir Starmer (nella foto), che si trova in visita di lavoro nel Paese arabo. Durante il vertice ad Abu Dhabi, le parti si sono concentrati sulle vie destinate a rafforzare i legami tra i due Paesi, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo economico e sociale di entrambi i Paesi e dei loro popoli.

Mohamed Bin Zayed al Nahyan e Keir Starmer,  hanno ribadito il loro impegno condiviso per migliorare ulteriormente la collaborazione e gli sforzi congiunti nel prossimo periodo, basandosi sui legami storici che uniscono gli Emirati Arabi e il Regno Unito. Dall’agenda del summit non potevano di certo mancare le questioni di carattere regionale e internazionale di reciproco interesse, con un focus sugli ultimi sviluppi in Siria. I due leader hanno sottolineato l’impegno dei loro Paesi di risolvere le crisi attuali e future attraverso il dialogo e la diplomazia.

I colloqui tra Mohamed Bin Zayed al Nahyan e Keir Starmer, erano preceduti da una conversazione telefonica del presidente degli Emirati Arabi con Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, che ha avuto un confronto con lo sceicco sulla situazione e i possibili scenari in Siria e sulle conseguenze della caduta del presidente siriano, Bashar al Assad per il Medio Oriente e per il mondo in generale. “Ci siamo confrontati sui possibili scenari e sulle conseguenze per la regione e oltre. Abbiamo concordato di rimanere in stretto contatto”, ha dichiarato von der Leyen dopo aver parlato con il presidente degli Emirati Arabi.