Le fonti “pulite” di generazione elettrica saranno in grado di soddisfare la domanda di elettricità aggiuntiva del mondo nei prossimi tre anni. La produzione di energia di fonti rinnovabili sono in rapida crescita mentre la produzione dell’energia nucleare sta per segnare un nuovo massimo storico l’anno prossimo, consentendo alla generazione a basse emissioni di soddisfare la crescita della domanda globale di elettricità.
Secondo un nuovo rapporto dell’Agenzia internazionale dell’energia (AIE), del titolo “Elettricità 2024. Analisi e previsioni fino al 2026” nei prossimi tre anni la domanda globale di energia elettrica dovrebbe crescere a un ritmo più veloce, in quanto la transizione del mondo verso l’energia pulita è sempre più rapida e si prevede che tutta la domanda aggiuntiva sarà coperta da tecnologie che producono elettricità a basse emissioni.
In questo contesto la produzione di energia nucleare dovrebbe battere ogni record nel 2025 visto che sempre più Paesi investono nella costruzione di nuovi reattori per favorire la transizione verso un’economia a basse emissioni di CO2. Secondo gli esperti dell’AIE è “molto probabile che l’energia rinnovabile superi il carbone come fonte primaria già all’inizio del 2025”.
L’Agenzia scrive che in Cina, India, Egitto, Corea del Sud e anche in Europa nel periodo 2024-2025 dovranno entrare in funzione molti nuovi reattori nucleari. Molti Paesi tra cui la Francia e il Giappone hanno annunciato piani che prevedono un considerevole aumento della generazione nucleare. In Egitto, a Dabaa, la società statale russa “Rosatom” sta costruendo una nuova centrale nucleare: il primo dei quattro reattori della generazione 3+ dovrà entrare in funzione nel 2026.
Ci si aspetta che la domanda di elettricità continuerà ad aumentare velocemente in tutto il mondo. I veicoli elettrici e le pompe di calore, così come molti processi industriali a basse emissioni di CO2, richiedono elettricità anziché petrolio e gas. La crescita dell’offerta di energia rinnovabile significa che la domanda aggiuntiva sarà interamente coperta dalla produzione da fonti eoliche, solari, nucleari e da altre fonti di energia pulita. Nel periodo 2024-2025 le energie rinnovabili costituiranno, secondo le stime dell’IEA, “circa un terzo della produzione totale di elettricità a livello globale”.