Si rinforzano le voci che parlano di un prossimo incontro in Turchia tra Recep Tayyip Erdogan e il presidente russo Vladimir Putin.
Sul tavolo ci sarà verosimilmente una nuova discussione sulla “Black Sea Grain Initiative”, ovvero l’accordo sul grano che è scaduto lo scorso 17 luglio. Una fonte diplomatica interpellata dall’agenzia TASS ha spiegato infatti come l’accordo sui cereali sarà “uno dei temi principali durante la potenziale visita del presidente russo”.
I presidenti di Russia e Turchia avrebbero avuto un colloquio telefonico il 2 agosto durante il quale, sempre secondo quanto riporta la TASS, Putin avrebbe spiegato che la Russia è pronta a lavorare con la Turchia e altri paesi interessati per “sviluppare opzioni per fornire il suo grano ai paesi bisognosi”. Erdogan avrebbe da parte sua assicurato il massimo impegno per riprendere ed espandere la Black Sea Grain Initiative, al momento bloccata dalla Russia perché non sono stati tolti gli impedimenti all’export di Mosca di grano e fertilizzanti.
Ma nelle intenzioni di Erdogan c’è anche quella di mediare per arrivare a un cessate il fuoco in Ucraina. Secondo quanto spiega l’ANSA, riportando l’agenzia di stampa statale russa Ria Novosti: “Erdogan offrirà la sua mediazione ribadendo la tesi che non ci saranno vincitori nella guerra e vinti nel processo di pace”.