FMI boicotta la Russia

Il Fondo monetario internazionale (FMI) ha deciso di “rinviare a tempo indeterminato” le previste consultazioni con la Russia sulla sua situazione economica. Secondo Mosca si tratta di una forma di “boicottaggio sfacciato”. “In Russia tutto era pronto per ospitare una delegazione del Fondo monetario che avrebbe dovuto arrivare nella capitale russa il 16 settembre”, ha dichiarato Aleksej Mozzhin, direttore esecutivo del dipartimento della Russia presso l’FMI.

La delegazione del Fondo monetario, guidata dal capo della Rappresentanza in Russia, Annette Kyobe, avrebbe dovuto visitare la Russia per discutere con i vertici del Governo e della Banca centrale di Mosca della situazione attuale e delle prospettive di sviluppo economico e finanziario del Paese. L’agenzia di stampa statunitense “Bloomberg”, citando le sue fonti, ha scritto che la Francia, il Belgio e la Polonia, affiancati dalle tre repubbliche ex sovietiche del Baltico (Lituania, Lettonia, Estonia) si sono opposti a qualsiasi tipo delle consultazioni tra l’FMI e la Russia.