FMI rivede al rialzo le stime del PIL russo

Nel 2024 il tasso d’inflazione dovrebbe superare il target annuale del 4%, stabilito dalla Banca centrale della Russia

Il 12 aprile 2024 l’economista bulgara, Kristalina Georgieva, è stata confermata come direttrice generale dell'FMI per un secondo mandato di cinque anni

Gli esperti del Fondo monetario internazionale (FMI) hanno rivisto ancora al rialzo le previsioni per la crescita del Prodotto interno lordo (PIL) della Russia nel 2024, che dovrebbe attestarsi al 3,2 per cento.

Lo si legge nella nuova edizione del rapporto del Fondo “World Economic Outlook” pubblicato il 16 aprile del 2024 (per scaricare dal sito di Pluralia in PDF in inglese). Rispetto alle valutazioni precedenti le stime per il 2024 sono state subito “promosse” dello 0,6%. Il rapporto precedente era stato pubblicato nel gennaio del 2024.

Il Fondo ha anche migliorato ancora dello 0,7% le proprie previsioni per la crescita del PIL della Russia nel 2025, fino all’1,8 per cento.

Per quando riguarda la corsa dei prezzi, stando alle stime del Fondo monetario internazionale, nel 2024 l’inflazione in Russia si accelererà dal 5,9%, registrato nel 2023, fino al 6,9% nel 2024. La situazione dovrà migliorare però l’anno prossimo: nel 2025 gli esperti dell’FMI si aspettano un rallentamento della corsa dei prezzi, mentre il tasso d’inflazione al consumo dovrà scendere a quota del 4,5 per cento.

Infine secondo le previsioni dell’FMI anche la disoccupazione in Russia dovrà continuare a diminuire: mentre nel 2023 il tasso di disoccupazione è stato del 3,2%, quest’anno, secondo il Fondo, la disoccupazione nella Federazione Russa scenderà al 3,1%, per rimanere al livello del 3,1-3,2% nel 2025.