Galleria di base del Brennero, i lavori superano un nodo ingegneristico cruciale

L'opera, di importanza strategica per le interconnessioni europee, collegherà Italia e Austria e sarà sarà pronta nel 2028

Continuano a ritmo serrato il lavori della Galleria di base del Brennero. L’opera consiste in una nuova linea ferroviaria tra Italia e Austria che permetterà di ridurre i tempi di percorrenza tra Fortezza (Italia) e Innsbruck (Austria) da 80 a 25 minuti per il traffico civile e da 105 a 35 il traffico merci.

Si tratta di un progetto infrastrutturale centrale del corridoio SCAN-MED (Scandinavia-Mediterraneo), parte del sistema di reti transeuropee dei trasporti (TEN-T) che miglioreranno il traffico passeggeri e merci all’interno dell’Europa, nel caso specifico quello che corre lungo la direttrice nord-sud (e viceversa), avvicinando il Mar Mediterraneo e i centri nevralgici Danimarca, Norvegia, Svezia e Finalndia, interessando chiaramente anche la Germania. In questa prospettiva proprio il superamento delle Alpi è la sfida più impegnativa che sarà superata dalla Galleria di base del Brennero che permetterà oltre che accorciare e velocizzare il tragitto anche di sostenere treni merci più lunghi (e impiegando meno energia) vista la ridotta pendenza della ferrovia.

Il tratto ingegneristicamente più complesso dell’infrastruttura è stato completato nei primi giorni di dicembre 2023 e si tratta del sotto-attraversamento del fiume Isarco, in Alto Adige (Italia settentrionale).

Nella stretta valle dell’Isarco si sono concentrate notevoli sfide tecniche tra cui l’attraversamento dell’autostrada A22 e della Strada statale 12, oltre ai consolidamenti del terreno per scavare sotto il fiume. A tal fine è stata utilizzata la tecnica del consolidamento mediante congelamento del terreno, così si è potuto lavorare mantenendo il corso d’acqua nel suo alveo naturale. I lavori hanno impiegato otto anni e sono stati sovraintesi da BBT (Brenner Basictunnel) e vi ha partecipato un pool di imprese guidato da Webuild tra cui Strabag, Collini Lavori e Consorzio Integra, con il coinvolgimento di una filiera di 600 società.

La galleria, una volta conclusa, permetterà il passaggio di treni passeggeri alla velocità massima di 250 km/h. La consegna dei lavori, il cui importo è di 8,8 miliardi di euro, è prevista per il 2028.