In un contesto generale di inflazione continua a scendere il prezzo del gas che ha raggiunto i minimi dall’estate 2021.
Dall’inizio dell’anno la diminuzione del prezzo al MWh è diminuito del 67%. Il massimo toccato ad agosto 2022 era stato di 340 euro per MWh oggi siamo attorno ai 24 euro.
Solo nell’ultimo mese il prezzo è sceso da 37 a 24 euro fatto che, secondo quanto spiegato all’Ansa dal presidente di Nomisma energia, Davide Tabarelli, potrebbe portare a un taglio in bolletta superiore al 10% da 92 centesimi di euro al metro cubo di aprile a 82 centesimi a maggio.
I prezzi erano saliti in maniera incontrollata la scorsa estate, in seguito alla crisi in Ucraina, quando gli stati facevano scorte per scongiurare un taglio delle forniture dalla Russia. Ora, passato l’inverno, le riserve europee sono rimaste elevate (circa il 74% della capacità) e proprio questo è uno dei motivi del crollo dei prezzi.