Il tragico bilancio dei morti causato dagli attacchi israeliani sulla Striscia di Gaza sta raggiungendo quota 39.000.
Le recenti 37 perdite di vite tra i palestinesi seguite agli ultimi attacchi contro la Striscia di Gaza, a portato il bilancio complessivo a 38.919 dallo scorso 7 ottobre, quando un attacco a sorpresa di Hamas provocò un’infinita rappresaglia da parte di Israele. Lo riporta l’agenzia turca Anadolu che cita il ministero della Sanità della Palestina e che puntualizza che 89.622 persone sono invece quelle ferite.
“Molte persone sono ancora intrappolate sotto le macerie e sulle strade perché i soccorritori non riescono a raggiungerle”, ha aggiunto il ministero. Il tutto nonostante una risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha chiesto un cessate il fuoco immediato. Nove mesi dopo l’inizio delle ostilità vaste aree di Gaza sono completamente distrutte e la popolazione soffre per un “blocco paralizzante di cibo, acqua potabile e medicine. Israele è accusato di genocidio dalla Corte internazionale di giustizia, la cui ultima sentenza ha ordinato a Tel Aviv di interrompere immediatamente le operazioni militari nella città meridionale di Rafah, dove oltre un milione di palestinesi aveva cercato rifugio dalla guerra prima di essere invasa il 6 maggio”, scrive ancora Anadolu.