Nel primo trimestre del 2024 il prodotto interno lordo della Germania è cresciuto appena dello 0,2 per cento
Le entrate fiscali federali e statali in Germania hanno registrato un notevole incremento nel mese di aprile 2024. Secondo il nuovo rapporto mensile del ministero delle Finanze tedesco, pubblicato il 24 maggio, nel complesso le entrate fiscali “sono aumentati di quasi l’8% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente”.
Ciononostante su proposta del ministro tedesco delle Finanze, Christian Lindner, il Governo si prepara a discutere delle nuove misure di austerità per far fronte alle richieste di finanziamenti miliardari, che sono state avanzate dai diversi ministri. Secondo le informazioni, pubblicate dalla testata tedesca “Der Spiegel” il ministro del Lavoro, Hubertus Heil, ha chiesto 7,6 miliardi di euro in più rispetto ai fondi già stanziati in base alla pianificazione finanziaria. Sono “indietro” con le rispettive richieste il ministro della Difesa, Boris Pistorius, che chiede 6,5 miliardi in più, e il ministro degli Esteri, Annalena Baerbock, che vuole aumentare il budget del suo dicastero di altri 2 miliardi di euro.
L’aumento di spesa pubblica non va bene per Lindner, che ha invitato i suoi colleghi dell’esecutivo per “trovare un accordo nelle trattative sul bilancio per il 2025”. Linder e Pistorius si erano già incontrati la settimana scorsa ma non erano riusciti a raggiungere un accordo, nel momento in cui l’economia tedesca continua a segnare il passo.
Nel primo trimestre del 2024 il prodotto interno lordo della Germania è cresciuto appena dello 0,2%, rispetto all’analogo periodo dello scorso anno. Secondo le previsioni della Deutsche Bundesbank, la Banca centrale tedesca, la produzione economica dovrebbe aumentare leggermente anche nel secondo trimestre. “Dopo il calo del PIL della Germania alla fine del 2023, l’economia tedesca ha iniziato il 2024 con un segno positivo”, ha dichiarato il presidente dell’Ufficio federale di statistica “Destatis”, Ruth Brand, secondo cui la crescita nei primi tre mesi dell’anno in corso “è stata trainata soprattutto dall’aumento delle esportazioni”.