Germania: per il partito AfD, Zelensky in carica solo come “presidente di guerra e di supplica’”

I parlamentari tedeschi dei partiti Alternativa per la Germania e dell’Alleanza di Sahra Wagenknecht hanno boicottato il discorso di Zelensky al Bundestag

Frauke Petry, una delle leader dell'AfD

Dopo aver vinto le elezioni europee in tutti gli Stati federali della Germania dell’Est, ex DDR, e dopo essere arrivato secondo in tutto il Paese, il partito Alternative für Deutschland (Alternativa per la Germania, AfD) ha manifestato il proprio atteggiamento negativo alla politica di Berlino nei confronti dell’Ucraina, e anche personalmente verso il presidente, Zelensky, il cui mandato presidenziale era scaduto il 21 maggio.

I parlamentari di Alternativa per la Germania, affiancati dal partito Buendnis Sahra Wagenknecht (Alleanza di Sahra Wagenknecht, BSW) non si sono presentati al Bundestag, il Parlamento tedesco, in occasione del discorso, pronunciato da Zelensky. In un comunicato stampa il BSW ha scritto che “Zelensky sta attualmente contribuendo a promuovere una spirale di escalation altamente pericolosa. Così facendo accetta il rischio di un conflitto nucleare. La politica del presidente ucraino, secondo il giudizio di molti osservatori internazionali, è basata su un’aperta escalation della guerra e sull’immediato coinvolgimento della NATO nel conflitto. Pensiamo che questo atteggiamento sia irresponsabile”.

Anche per l’AfD Zelensky “è in carica solo come presidente di guerra e di supplica” dato che “il suo mandato è terminato il 21 maggio”. Lo hanno dichiarato ai giornalisti a Berlino i leader di Alternativa per la Germania, Alice Weidel e Tino Chrupalla, a seguito del boicottaggio da parte dei deputati del partito al discorso di Zelensky al Parlamento tedesco. ‘”Per questo motivo ci rifiutiamo di ascoltare un oratore in tuta mimetica”, hanno dichiarato Weidel e Chrupalla.

Secondo gli ultimi dati l’AfD ha conquistato oltre il 27% dei sostegni degli elettori negli Stati federali dell’Est, e il 16% a livello nazionale. Il risultato eccezionale permetterà all’AfD di controllare 15 seggi al Parlamento europeo. “Siamo la seconda forza politica più influente a livello nazionale, ed è quello che mi aspettavo. Inoltre, siamo il partito che ha raccolto più voti nell’Est. Questo risultato ci mostra che nel complesso gli elettori sono diventati molto più critici nei confronti dell’Unione europea il che è molto, molto positivo”, ha sottolineato, Alice Weidel.