Nei mesi scorsi hanno fatto grande scalpore le immagini che ritraevano il papa con un vistoso piumino bianco griffato Balenciaga o, peggio, quelle relative a un presunto arresto di Trump in cui l’ex presidente degli Stati uniti veniva dimenato dalle forze dell’ordine. Immagini false, ovviamente, ma esemplificative delle potenzialità, in positivo ma soprattutto in negativo, dell’intelligenza artificiale.
Meta starebbe quindi correndo ai ripari per scongiurare la diffusione di fake news, potenzialmente estremamente dannose, attraverso un software che rilevi l’inganno in modo che poi le piattaforme social possano segnalarlo agli utenti.
La notizia, al momento non confermata ufficialmente da Meta, è stata riportata da Alessandro Paluzzi, che in più occasioni ha diffuso informazioni da insider rispetto ai nuovi sviluppi di Instagram. Attraverso il suo profilo Twitter ha postato una schermata di Instagram in cui si nota un’etichetta che segnala il fatto che il contenuto in oggetto è stato realizzato con l’intelligenza artificiale.
#Instagram is working to label the contents created or modified by #AI in order to be identified more easily 👀 pic.twitter.com/bHvvYuDpQr
— Alessandro Paluzzi (@alex193a) July 30, 2023
L’obiettivo è quindi quello di avvertire gli utenti cercando di garantire una trasparenza e una verifica delle informazioni che era già difficile, sui social network, anche prima del boom di chatbot e intelligenza articiale. Proprio le big dell’hi-tec si erano nel recente passato impegnate in tal senso con il governo americano sottoscrivendo l'”Ensuring Safe, Secure, and Trustworthy AI”.