In Lombardia il primo treno a idrogeno d’Italia

Il convoglio a celle a combustibili a idrogeno sarà attivo in Valcamonica (Brescia) tra la fine del 2024 e l'inizio del 2025

E’ stato presentato oggi a Milano il primo treno a idrogeno italiano, sarà attivo in Lombardia nel giro di un anno.

Il treno, realizzato da Alstom, è dotato di celle a combustibile a idrogeno che garantiscono un trasporto senza emissioni di gas inquinanti, ha un’autonomia di 600 chilometri e potrà trasportare 260 persone.

Il convoglio sarà effettivamente operativo tra la fine del 2024 e l’inzio del 2025 sulla tratta della Valcamonica, in provincia di Brescia e collegherà il capoluogo con Iseo, e Edolo, snodo cruciale per l’accesso alle diverse località turistiche montane della zona.
Una linea quindi con una forte valenza turistica oltre che di trasporto pubblico locale; i treni a idrogeno andrnano a sostituire le vecchie locomotive diesel. Questo tipo di trasporti si sta facendo strada proprio sulle linee minori non elettrificate. Treni di questo tipo sono già attivi dal 2022 in Germania, anche se in questo caso sono stati riscontrati diversi problemi di affidabilità.

“E’ una giornata importante non solo per la Lombardia ma per tutta l’Italia: celebriamo un progetto che sarà apripista per l’intero Paese – ha spiegato Franco Lucente, Assessore di Regione Lombarida ai trasporti – L’investimento nell’idrogeno dimostra che per la nostra regione l’obiettivo della neutralità tecnologica e’ strategico: entro il 2025 rinnoveremo completamente la flotta dei treni, con mezzi rispettosi dell’ambiente e a emissioni ridotte. Un impegno verso il ‘green’ che deve contemplare diverse soluzioni, dall’elettrico all’idrogeno”

L’accordo tra FNM (Ferrovie Nord Milano) e Alstom prevede la fornitura a Trenord (l’operatore ferroviario lombardo) di 6 treni a celle a combustibile a idrogeno, con l’opzione per ulteriori otto.