Italia, S&P e Fitch confermano il rating di tripla B

L'outlook di Fitch migliora passando a "positivo" per il "rafforzamento dei risultati di bilancio e l'impegno a rispettare le regole di bilancio dell'UE"

Buone notizie per il Governo italiano, a pochi giorni dal varo della discussa manovra di bilancio, arrivano dalle valutazioni di S&P e Fitch che confermano il
giudizio BBB nelle valutazioni diffuse il 18 ottobre. Nello stesso giorno i titoli di stato BTP hanno toccato un nuovo minimo da tre anni per quanto riguarda lo spread (117,4 punti).

Fitch alza poi l’outlook a positivo. “Le prospettive positive riflettono il fatto che il recente rafforzamento dei risultati di bilancio e l’impegno a rispettare le regole di bilancio dell’UE indicano una potenziale riduzione dei rischi di bilancio e di finanziamento a medio termine derivanti dai livelli eccezionalmente elevati del debito italiano. Ciò è rafforzato dai segnali di una crescita potenziale più forte e da un contesto politico più stabile”, si legge in un comunicato di Fitch.

S&P spiega invece che secondo le loro previsioni “il deficit scenderà sotto il 3% del PIL entro il 2027 e il saldo primario tornerà in surplus entro il 2025” anche se ci sarà un peggioramento del debito pubblico causato ancora dagli effetti del Superbonus (una misura di incentivazione edilizia che era stata varata nel 2020).

Il ministro dell’Economia italiano, Giancarlo Giorgetti ha commentato spiegando che “I giudizi della agenzie di rating sono il risultato dell’azione responsabile di questo governo che si traduce in credibilità per l’Italia”.