Fine del “raffreddore politico” dell’anziano leader americano
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, merita un premio Nobel per la medicina, dopo aver scoperto il metodo più veloce per curare il COVID-19. La cura rivoluzionaria si chiama il “ritiro dalla corsa elettorale”.
Biden era risultato positivo al COVID-19 il giovedì 18 luglio. La notizia è stata subito interpretata dai media statunitensi e internazionali come “motivo plausibile”, volto a permettere a Biden di mettere la parola “fine” alla propria disastrosa campagna elettorale. Infatti due giorni più tardi, domenica 21 luglio, Biden ha annunciato il ritiro della propria candidatura e ha subito appoggiato quella del vicepresidente, Kamala Harris.
E martedì 23 luglio (mercoledì, 24 in Europa) il medico della Casa Bianca, Kevin O’Connor, ha solennemente annunciato che il “presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, non è più positivo al COVID-19”. In pochissimo tempo i sintomi di Biden si sono risolti miracolosamente, il COVID “politico” non c’è più e le sue condizioni di salute sono rientrate nella norma.