La Cina cerca la pace in Ucraina

L’inviato speciale della Cina per gli Affari eurasiatici, Li Hui, ha visitato Kiev 16 e 17 di maggio, dove ha scambiato opinioni con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, il ministro degli Esteri ucraino Kuleba sulle possibile vie d’uscita dal conflitto ucraino-russo tramite una ricerca intensa delle soluzioni politiche

Nel corso della sua visita a Kiev all’inizio di questa settimana l’inviato speciale di Pechino ha sottolineato che “non esiste una semplice e lineare soluzione per porre fine al conflitto in Ucraina” e ha invitato tutte le parti “a creare delle adeguate condizioni per avviare i negoziati di pace”.
Il canale televisivo statale cinese CGTN ha riferito che l’inviato speciale, Li Hui, ha visitato Kiev martedì e mercoledì (16-17 maggio 2023), dove ha scambiato opinioni con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, e con molti alti statisti ucraini su come porre fine al conflitto ucraino-russo attraverso un accordo politico.
“La Cina è pronta ad aiutare la comunità internazionale a elaborare un denominatore comune per risolvere il più presto possibile la crisi ucraina e a esercitare i propri sforzi per cessare le ostilità, cessare il fuoco e ripristinare la pace”, ha scritto il Ministero degli Esteri cinese in una nota dopo la visita di Hui.
“La Cina ha sempre svolto a modo suo un ruolo costruttivo nell’alleviare la situazione umanitaria in Ucraina e continuerà ad aiutare l’Ucraina entro i limiti delle proprie possibilità”, ha notato un rappresentante del ministero degli Esteri di Pechino..
Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ha ripetuto l’ormai tradizionale posizione ucraina, secondo la quale “ci sono alcune condizioni che Kiev non può accettare per quanto riguarda le proposte per porre fine al conflitto”.
In particolare Kuleba ha sottolineato che “l’Ucraina non ha mai accettato e non accetterà alcuna proposta di pace legata alla perdita dei suoi territori né al congelamento del conflitto”.
Dopo l’Ucraina, Li Hui, ex ambasciatore della Cina in Russia, visiterà anche la Polonia, la Francia, la Germania e infine la Russia. È il più alto funzionario cinese a visitare l’Ucraina dall’inizio del conflitto armato, scoppiato nel febbraio del 2022.