I politici tedeschi devono essere consapevoli della gravità della situazione
Il presidente della Corte dei conti della Germania, Kay Scheller, ha lanciato un duro monito al Governo tedesco, chiedendo di effettuare una revisione urgente del bilancio federale. In una lunga intervista al quotidiano “Handelsblatt” Sheller ha dichiarato che i problemi di bilancio sono enormi: “Le entrate fiscali non sono più in costante crescita, le spese e i compiti sono sovraesposti, il peso degli interessi è deprimente. I politici devono ora creare consapevolezza della gravità della situazione”, ha detto Scheller. In particolare quest’anno il Governo federale intende rastrellare crediti per 81 miliardi di euro, ovvero molto al di sopra del limite massimo pari a 39 miliardi, previsto dalla legge.
Il presidente della Corte dei conti è entrato in polemica con il ministro delle Finanze, Christian Lindner, che aveva proposto di posticipare il pagamento del debito, legato al Coronavirus, oltre la scadenza nel 2028. “Ciò aumenta la spesa in termini di interessi e inviterà i prossimi Governi della Germania a posticipare ulteriormente il rimborso nel futuro. Il debito peserà come un macigno sui conti pubblici e costringerà il Governo a pagare sempre più interessi ai creditori”, ha sottolineato Scheller. Qualora ciò dovesse essere davvero deciso, la Germania non potrebbe più pretendere che gli altri Stati dell’Unione europea rispettino le regole fiscali “se la Germania stessa le aggira in modo molto ‘astuto’”, ha detto Scheller.