La Fed mantiene i tassi invariati

La Federal Reserve ha deciso di lasciare invariati i tassi come già successo a luglio. Questi rimarranno in un intervallo compreso tra il 5,25 e il 5,5 che rappresenta comunque il livello più alto negli ultimi 22 anni.

La stretta monetaria sta domando l’inflazione negli Stati Uniti che dai picchi oltre il 9% era scesa al 3 a giugno per risalire al 3,7% ad agosto. Il lavoro per tenere a freno ai prezzi quindi non è ancora finito e la banca centrale statunitense è pronta a un possibile nuovo rialzo entro il 2023.

La Fed è “pronta ad alzare ulteriormente i tassi se appropriato. Vogliamo vedere i dati e vogliamo prove convincenti che ci indichino che l’inflazione si sta muovendo nella direzione auspicata”, ha affermato Jerome Powell, il presidente dell’istituto. Le valutazioni saranno fatte volta per volta. Un eventuale ulteriore rialzo entro la fine dell’anno sarebbe il 12 esimo da marzo 2022.