La Spagna è pronta a riconoscere lo stato palestinese

Pedro Sanchez farà della Spagna il primo Paese europeo a riconoscere lo stato palestinese. Il primo ministro lo ha spiegato in un incontro informale con i giornalisti riportato dal quotidiano spagnolo El Pais.

Già lo scorso 9 marzo Sanchez aveva spiegato che la Spagna avrebbe riconosciuto la Palestina come Stato, ora ha parlato addirittura di “prima dell’estate”. E sempre secondo il Pais, che cita fonti diplomatiche, l’azione di Sanchez non si limiterebbe al riconoscimento della Palestina ma sosterrà anche il suo ingresso come membro  delle Nazioni Unite. In queste ore il leader è in Medio Oriente dove visiterà Giordania, Arabia Saudita e Qatar; tra gli obiettivi c’è proprio quello di sensibilizzare circa una futura soluzione “a due Stati”.

Il tema è particolarmente sentito dal capo dell’esecutivo spagnolo che già nel discorso di insediamento del novembre 2023 aveva dichiarato le sue intenzioni nei confronti della Palestina, parlando del suo riconoscimento “entro questa legislatura”. Il tema è particolarmente sentito da questo Governo che, fin da quando è iniziato il conflitto in Israele, è stato uno dei più critici contro gli eccessi dell’esercito israeliano nel rispondere all’attacco di Hamas del 7 ottobre. Una dialettica che aveva portato a sfiorare un caso diplomatico tra i Spagna e Israele.

Nell’ultima settimana di marzo anche Irlanda, Malta e Slovenia si erano detti pronti al riconoscimento della Palestina, consci – spiegano – che questo sia l’unico modo per arrivare a una pace futura.