La Svizzera assumerò la rappresentanza del Messico in Ecuador dopo che tra Quito e Città del Messico c’è stata la rottura delle relazioni in seguito a un’irruzione della polizia ecuatoregna nell’ambasciata messicana. Irruzione che era stata ordinata dal giovane presidente dell’Ecuador Daniel Noboa al fine di arrestare l’ex vicepresidente Jorge Glas avvenuta ad aprile 2024. .
L’accordo è stato annunciato da Alicia Barcena, ministro degli Esteri del Messico, con un post sul social media X. “È tempo di sostenere la pace, non la guerra – scrive Barcena – Per questo in Svizzera ho ribadito che tutte le parti in conflitto devono essere presenti per raggiungerla. Il Messico è a favore del diritto internazionale e contro le invasioni e le aggressioni violente, anche contro le strutture diplomatiche”.
Secondo l’accordo, la Svizzera proteggerà gli interessi diplomatici sulla base della Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche, sarà responsabile della protezione dei beni messicani in Ecuador e manterrà attivi i servizi consolari per i cittadini ecuadoriani in territorio messicano. In seguito alla violazione dell’ambasciata, il Messico aveva presentato una causa davanti alla Corte internazionale di giustizia chiedendo la sospensione del’Ecuador dalle Nazioni Unite per violazione del diritto internazionale.
“Su richiesta del Governo messicano e di quello ecuadoriano, la Svizzera tutelerà gli interessi del Messico nei confronti dell’Ecuador e viceversa. I accordi relativi sono stati firmati il 15 giugno 2024 con il Messico e il 24 giugno 2024 con l’Ecuador. In questo modo, la Svizzera assicura che i canali diplomatici e consolari tra i due Stati rimanga aperto, dopo che il 5 aprile di quest’anno il Messico aveva interrotto le relazioni diplomatiche con l’Ecuador”, si legge in un comunicato del Consiglio federale elvetico.