I mesi di luglio e agosto 2023 sono stati i più caldi di sempre a livello globale. Lo rivela Copernicus, il programma di osservazione della Terra dell’Unione europea che consiste in un insieme di sistemi che raccoglie informazioni da satelliti e da sensori terrestri, marini e aerei.
La temperatura media nel periodo giugno, luglio e agosto del 2023 è stata di 16,77 gradi centigradi, addirittura 0,66 gradi sopra la media. Il mese più caldo in assoluto è stato quello di agosto 2023 che, secondo le stime, sarebbe stato di circa 1,5 gradi più caldo rispetto alla media preindustriale, ovvero al periodo che va dal 1850 al 1900.
Anche le temperature globali della superficie del mare sono ai livelli più alti di sempre per il terzo mese consecutivo e l’estensione dei ghiacci marini antartici è al minimo storico: -12% sotto la media da quando sono iniziate le osservazioni satellitari negli anni ’70. Il 2023 nel suo complesso (da gennaio ad agosto) è il secondo più caldo mai registrato, peggio era andata nel 2016
“A otto mesi dall’inizio del 2023, finora stiamo vivendo il secondo anno più caldo fino ad oggi, solo leggermente più fresco del 2016, e si stima che agosto sia circa 1,5°C più caldo rispetto ai livelli preindustriali – ha commentato Carlo Buontempo, Direttore del Servizio Copernicus sui cambiamenti climatici, ECMWF – Ciò che stiamo osservando, non solo i nuovi estremi ma la persistenza di queste condizioni da record, e gli impatti che questo ha sulle persone e sul pianeta sono una chiara conseguenza del riscaldamento del sistema climatico”.