L’industria delle costruzioni italiana si espande in Africa

Associazione nazionale costruttori edili (ANCE): commesse sul Continente Nero per 12 miliardi di euro

Federico Ghella

Aumenta di anno in anno il business africano dell’industria delle costruzioni italiana. Come ha annunciato il vicepresidente per l’internazionalizzazione dell’Associazione nazionale costruttori edili (ANCE), Federico Ghella, durante una riunione governativa per la realizzazione del Piano Mattei (un progetto del Governo italiano per rafforzare il partenariato tra l’Italia e i Paesi africani, ispirato a Enrico Mattei, ex presidente del gruppo ENI scomparso nel 1962) “attualmente ammontano a circa 12 miliardi di euro le commesse in corso delle imprese associate all’ANCE”. Ci sono cinque cantieri di costruzione nell’Africa Settentrionale e altri sette in Africa Sub Sahariana, che rappresentano il 12% delle commesse totali.

In particolare l’ANCE ha valutato in maniera positiva la decisione dell’esecutivo italiano di “finanziare gli studi di fattibilità (feasibility study) per le grandi opere infrastrutturali, offerte dal sistema Italia ai Paesi partner, in particolare a quelli africani”. Ghella ha notato però che si tratta in realtà di “una proposta che il sistema delle costruzioni avanzava da anni”.

Per questo l’Associazione dei costruttori edili sta lavorando con MAECI (il dicastero italiano che si occupa di politica estera, cooperazione allo sviluppo, diplomazia economica, culturale e scientifica) e con l’ICE (l’organismo del Governo che sostiene le imprese italiane nello sviluppo all’estero) per perfezionare le procedure di vario tipo, dopodiché a breve saranno presentati alcuni progetti nuovi. “Le prime idee – ha detto Ghella – riguarderanno la Tunisia, la Costa d’Avorio e il Kenya”. Per quanto riguarda il miglior accesso alle gare delle banche multilaterali di sviluppo – e nel caso del business in Africa si tratta della Banca africana di sviluppo (African Development Bank Group, AFDB ) l’ANCE valuta positivamente “una nuova struttura di assistenza per le imprese di costruzione, supportata dal ministero degli Esteri e dall’ICE, sui bandi di gara delle banche multilaterali di sviluppo”. Ci si aspetta che una delegazione italiana parteciperà alla riunione annuale dell’AFDB in programma a Nairobi, in Kenya, il 27-31 maggio del 2024.