Mali, la cinese Ganfeng Lithium gestirà la miniera di Goulamina

La Cina continua a rafforzare la sua penetrazione nei Paesi ricchi di materie prime, in particolare lo strategico litio, metallo essenziale per la produzione di batterie.

La cinese Ganfeng Lithium, uno dei maggiori player a livello globale per la produzione di idrossido di litio, ha firmato con il Mali un accordo che la proterà a gestire la miniera di Goulamina. L’accordo è in conoformità al nuovo codice minerario maliano che consente al governo a guida militare di aumentare la sua proprietà dei progetti minerari. Nel caso di Goulamina questa salirà dal 20 al 35%.
La miniera di Goulamina era prima gestita dall’australiana Leo Lithium da cui a maggio 2024 Ganfeng Lithium ha acquistato il 40% delle partecipazioni per 342,7 milioni di dollari.

“Con questo accordo vantaggioso per tutti, che difende gli interessi vitali del popolo maliano, lo Stato del Mali entra in una nuova partnership con il gruppo cinese Ganfeng Lithium Co per lo sviluppo e la gestione del progetto di litio di Goulamina”, si legge in un comunicato firmato dal ministro dell’Economia Alousseni Sanou riportato da Reuters. Il ministro ha anche spiegato che grazie all’accordo arriveranno al Mali poco meno di 200 milioni di dollari ogni anno.