Marocco: Emirati Arabi e Cina costruiranno uno stabilimento innovativo

Il giorno della visita del primo ministro della Cina, Li Qiang, negli Emirati Arabi Uniti, la società Falcon Energy Materials Plc., con sede ad Abu Dhabi, e il gigante minerario cinese Hensen Graphite & Carbon Corporation con sede a Quingdao, nella Cina Orientale, hanno annunciato di aver stretto una “partnership strategica globale” per costruire in Marocco, nell’Africa Settentrionale, un innovativo stabilimento tecnologico che “produrrà grafite purificata sferica rivestita (CSPG) e anche anodi per batterie elettriche”.

Grafite è un minerale chiave nelle moderne batterie elettriche agli ioni di litio sia per i gadget che le vetture elettriche: in una batteria grafite ha il maggior impatto in termini di peso – il 45% o più – tanto che oggi un veicolo elettrico “plug-in” medio ne può contenere fino a 70 chilogrammi.

In Cina la Hensen Graphite & Carbon Corporation dispone di 4 fabbriche per la produzione di grafite, ma dopo che nel 2023 il Governo cinese ha limitato l’export di questo materiale strategico, i produttori stanno cercando siti alternativi per soddisfare il crescente fabbisogno, soprattutto dell’industria europea di automobili elettrici.

In base all’accordo di partenariato strategico tra la Falcon e la Hensen, la collaborazione tra gli Emirati Arabi, la Cina e il Marocco “si concentrerà sullo sviluppo di una mappa dei processi tecnologici per produrre del CSPG di altissima qualità per soddisfare al 100% i requisiti degli utenti finali”, rispettando al tempo stesso gli “standard di trasparenza e di sostenibilità dei due società-leader del settore”.

Per mettere la nuova fabbrica in funzione il più presto possibile – a pieno regime la capacità produttiva sarà di 25.000 tonnellate di CSPG all’anno – le società emiratina e cinese lavoreranno con i due partner, la marocchina Tanger Med Engineering S.A.  (TME) e la società tedesca di consulenza nel settore minerario e metallurgico Anzaplan GnbH  del gruppo Dorfner.

Questi due partner completeranno una valutazione economica preliminare conforme allo strumento nazionale del Marocco 43-101. Il passo permetterà di “sostenere il finanziamento e la costruzione della fabbrica di CSPG e di anodi, con l’obiettivo di facilitare le consultazioni con i potenziali partner finanziari e le autorità locali”. In base all’accordo, la emiratina Falcon manterrà il controllo e il finanziamento dell’impianto marocchino, mentre la cinese Hensen fornirà supporto tecnico e tecnologico per il suo sviluppo e il successivo funzionamento.