Ciascuna delle metaniere più grandi al mondo sarà capace di trasportare fino a 271.000 metri cubi di gas naturale liquefatto
In tutto il mondo cresce l’attualità di trasporti sicuri di gas naturale liquefatto (GNL) e uno dei maggiori produttori globali di questo combustibile ecologico, la compagnia energetica QatarEnergy, ha firmato il 29 di aprile un contratto da 6 miliardi di dollari con la società cinese di costruzione navale, la China State Shipbuilding Corporation (CSSC) per la costruzione di 18 navi per il trasporto del GNL della serie Q-Max LNG. Come si legge in un comunicato stampa di QatarEnergy la “firma dell’accordo è avvenuta a Pechino tra Saad Sherida Al-Kaabi, ministro degli Affari dell’Energia del Qatar che allo stesso tempo ricopre la carica di presidente e amministratore delegato di QatarEnergy, e Chen Jianliang, presidente di Hudong-Zhonghua Shipbuilding, una delle controllate della statale CSSC”. Otto delle 18 navi aranno consegnate nel 2028 e nel 2029, mentre le altre dieci dovranno lasciare gli ormeggi in Cina nel 2030 e nel 2031.
Nel suo discorso dopo la firma del contratto Al Kaabi ha dichiarato che “con un valore totale di quasi 6 miliardi di dollari per queste 18 navi-metaniere ultramoderne, le più grandi al mondo per le loro dimensioni, l’accordo che abbiamo firmato oggi è il più grande contratto di costruzione navale mai stipulato dal settore”. Ciascuna delle navi sarà costruita nel cantiere cinese Hudong-Zhonghua Shipyard r avrà una capacità di trasporto da record pari a 271.000 metri cubi di GNL. Attualmente, le navi metaniere più grandi del mondo sono le Q-Max sempre di QatarEnergy, lunghe circa 345 metri e con una capacità di 263.000-266.000 m3 .
Il Qatar è uno dei maggiori produttori mondiali di GNL, insieme agli Stati Uniti, all’Australia e alla Russia. Nel 2022 QatarEnergy e la società energetica cinese Sinopec hanno siglato un contratto a lungo termine di tempo per la fornitura di GNL, esteso fino al 2050. In base all’accordo QatarEnergy fornirà alla Cina 4 milioni di tonnellate di gas liquefatto all’anno, mentre il valore del deal è stato stimato in 60 miliardi di dollari.