Messico: competizione tra Taiwan e Cina in investimenti e commercio
A luglio l'attività economica del Messico ha registrato un incremento dell'1,1 per cento
L’economia del Messico, che si sviluppa a un ritmo lento, ma stabile, attira l’attenzione delle maggiori società globali. A luglio l’attività economica del Messico è cresciuta dell’1,1% su base annua. Come è stato riportato dall’Istituto nazionale di statistica (INEGI) nello scorso mese è stato registrato un incremento dello 0,6% nelle attività secondarie e dell’1,6% nel settore terziario.
Il Paese latinoamericano diventa sempre più attraente per gli investitori strategici. Nel secondo trimestre del 2024 gli investimenti diretti esteri (IDE) in Messico hanno raggiunto il loro massimo storico, con oltre 31 miliardi di dollari. Come ha sottolineato in un comunicato stampa il ministero dell’Economia, la “cifra è superiore del 7,2% a quella registrata nello stesso periodo del 2023 (29 miliardi di dollari)”.
In questo contesto grazie alla “stabilità economica, al buon ambiente per gli affari e ai vantaggi competitivi” le società straniere che operano in Messico hanno reinvestito gli utili per circa 30 miliardi di dollari. Nel secondo trimestre del 2024 gli Stati Uniti con il 44% degli investimenti totali sono rimasti il “principale investitore in Messico”. Al secondo e al terzo posto, rispettivamente, si sono trovate la Germania (13%) e il Giappone (10%).
E i nuovi investimenti non si faranno aspettare: il gigante tecnologico taiwanese “Foxconn”, ha annunciato un investimento da 241,2 milioni di dollari in Messico per ampliare la produzione di server da utilizzare per i sistemi di intelligenza artificiale. Il piano di “Foxconn” prevede l’aumento della partecipazione azionaria nella sussidiaria messicana, FII AMC Mexico, che a febbraio aveva già ricevuto un finanziamento di 23,4 milioni di dollari.
Il Messico è interessante anche per i produttori di auto elettriche: l’azienda automobilistica cinese BYD ha annunciato che nei prossimi due mesi aprirà 22 nuovi punti vendita nel Paese latinoamericano, con l’obiettivo di raggiungere le 100.000 vendite di autovetture elettriche entro il 2025. Come ha dichiarato il direttore generale della Rappresentanza della BYD in Messico, Jorge Vallejo, in occasione del lancio di un nuovo modello di auto: “L’apertura dei punti vendita nuovi permetterà alla BYD di coprire il 100% del territorio messicano con un totale di 50 negozi mentre per il prossimo anno l’obiettivo sarà duplicare le vendite registrate nel 2024”.
