Mirziyoyev, presidente dell’Uzbekistan visita l’Ungheria

Al centro dei colloqui a Budapest si trova il potenziamento della cooperazione tra i due Stati.

Il presidente dell’Uzbekistan, Shavkat Mirziyoyev, e il primo ministro ungherese, Viktor Orban, hanno discusso sabato a Budapest la situazione attuale e le prospettive di sviluppo del partenariato strategico tra i due Paesi. Secondo il ministro degli Esteri dell’Uzbekistan, Bakhtier Saidov, “il presidente Mirziyoyev è stato ricevuto dal premier Orban. Sono stati analizzate molte questioni riguardanti il partenariato strategico tra i due Paesi. Inoltre sono stati tracciate le vie per rendere più capillare la cooperazione tra l’Uzbekistan e l’Ungheria su moti aspetti che vanno dalla politica, all’economia, alla cultura e alle questioni di carattere umanitario”.
Quella di Budapest è stata la prima visita all’estero del presidente dell’Uzbekistan dopo la sua rielezione lo scorso 9 luglio. Il premier ungherese, Viktor Orban, era stato tra i primi a congratularsi con Mirziyoyev per la sua vittoria politica. Come aveva riferito il capo dell’ufficio stampa di Orban, Bertalan Havasi, i due avevano avuto un colloquio telefonico durante il quale Orban aveva dichiarato che la vittoria di Mirziyoyev è il segno chiaro che il “popolo uzbeko è impegnato in direzione della stabilità” creata dal presidente e dalle sue riforme. “Il Governo magiaro – aveva sottolineato Orban durante la conversazione telefonica – resta deciso a lavorare per l’ulteriore sviluppo delle relazioni economiche e politiche bilaterali”.

L’Uzbekistan e l’Ungheria hanno una lunga storia di cooperazione economica e commerciale. L’Ungheria è uno dei maggiori partner commerciali dell’Uzbekistan in Europa. Sia Mirziyoyev che Orban si sono detti soddisfatti che il business ungherese abbia una significativa presenza in Uzbekistan, soprattutto nei settori banche, telecomunicazioni e commercio.
Domenica, 20 di agosto, è stata inaugurata la linea aerea diretta tra Tashkent, la capitale uzbeka, e Budapest. Il recente sbarco della banca ungherese OTP sul mercato bancario e finanziario dell’Uzbekistan è stato definito “un progetto strategico e un segnale importante per le imprese ungheresi ed europee”. Le maggiori società ungheresi tra cui Bonafarm, Gedeon Richter, Meditop, Wizz Air sono coinvolte nella realizzazione di diversi progetti in Uzbekistan.
Durante i colloqui a Budapest è stato sottolineato che l’Ungheria aiuta l’Uzbekistan a modernizzare la propria economia e che in questa direzione si potrà fare molto di più. È stato deciso di aumentare i volumi degli interscambi commerciali. Il presidente Mirziyoyev ha invitato gli investitori ungheresi a considerare seriamente l’opportunità di partecipare al finanziamento dei progetti infrastrutturali in Uzbekistan.
A margine del vertice Orban-Mirziyoyev sono stati firmati alcuni accordi e memorandum di intesa in settori come turismo, istruzione pubblica, scienza e tecnologia. La firma dei documenti, ha detto il portavoce della delegazione uzbeka: “riflettono la volontà dei due Stati di sviluppare a 360 gradi il partenariato strategico e di portare la cooperazione bilaterale a un livello qualitativamente nuovo”.