Moldova: alle elezioni presidenziali vince Maia Sandu

Dal voto sono stati praticamente esclusi i 350.000 cittadini moldavi, residenti in Russia

Maia Sandu

Il presidente della Moldova, Maia Sandu, 52 anni, ha vinto un secondo mandato alla guida di questa repubblica ex sovietica. Al ballottaggio, domenica, 3 novembre, per Sandu ha votato il 55,3% degli elettori. Sandu ha superato l’ex procuratore generale e candidato socialista, Aleksandr Stoianoglo, che ha invece ottenuto il 44,6% dei voti.

In base ai dati pubblicati dalla Commissione elettorale centrale (CEC), Stoianoglo, che si pronuncia a favore delle relazioni pragmatiche e costruttive con la Russia, ha prevalso tra i residenti in Moldova, raggiungendo il 51,1% dei voti favorevoli, contro il 48,8% di Sandu, che si trova sulle posizioni apertamente anti russe. Al contrario, il capo dello Stato attuale ha trionfato nettamente nel voto della diaspora moldava in Europa, con l’82,7%, a fronte del 17,2% di Stoianoglo, che ha denunciato l’esclusione dal voto dei cittadini moldavi, residenti in Russia, dove per 350.000 aventi diritto al voto sono stati allestiti soltanto 5 seggi, con 25.000 schede elettorali disponibili.

I cittadini moldavi e l’intero Paese “hanno dimostrato la forza della nostra unità, democrazia e impegno per un futuro dignitoso”, ha scritto Sandu sul social X, commentando la sua vittoria al ballottaggio. “Grazie, cari moldavi, a casa come all’estero. Camminate con orgoglio: siete libertà, speranza e resilienza. Sono orgogliosa di avervi servito”, ha aggiunto Sandu.