Narendra Modi in volo verso Mosca

Il primo ministro indiano: “Non vedo l’ora di analizzare con il mio grande amico, il presidente della Russia, Vladimir Putin, lo stato della cooperazione bilaterale”

Vladimir Putin e Narendra Modi

Durante un breve punto stampa con i giornalisti indiani e internazionali, il premier indiano, prima di partire alla volta Mosca, ha ricordato che “negli ultimi dieci anni i due Paesi hanno accelerato lo sviluppo di un partenariato strategico, speciale e privilegiato”, registrando sostanziali progressi nei settori che vanno dall’energia, alla difesa e alla sicurezza, al commercio, agli investimenti, alla sanità, all’istruzione, alla cultura, e al turismo. Secondo Modi durante il vertice con Putin saranno scambiate le opinioni riguardo alla situazione attuale e alle prospettive di sviluppo in varie zone del mondo: “Cerchiamo di svolgere un ruolo di supporto per una regione pacifica e stabile”, ha sottolineato il premier indiano, senza menzionare direttamente né l’Ucraina, né Israele, che gode un rapporto privilegiato con Nuova Delhi.

Dopo l’arrivo nella capitale russa, Modi parteciperà a una cena “privata” con Putin, nel corso della quale i due leader potranno comunicare informalmente tête-à-tête.

Martedì mattina Modi incontrerà i rappresentanti della comunità indiana in Russia, deporrà una corona di fiori alla tomba del milite ignoto sotto le mura del Cremlino, dopodiché visiterà un’esposizione dell’agenzia statale russa per l’energia nucleare “Rosatom”.

Seguirà un nuovo colloquio al Cremlino tra Modi e Putin in “formato ristretto”, dopodiché le ampie delegazioni della Russia e dell’India, con a capo Putin e Modi condurranno le trattative nell’ambito del 22° summit russo-indiano. A margine del vertice è prevista la firma di un pacchetto di documenti bilaterali, tra cui un accordo sullo sviluppo della logistica militare tra l’Estremo Oriente della Russia e il porto indiano di Chennai (ex Madras).

In un articolo pubblicato dal quotidiano di Hong Kong “South China Morning Post” si sottolinea che “la visita di Modi a Mosca parla chiaro dell’intenzione dei due Paesi di accelerare lo sviluppo della cooperazione strategica”.

“Il summit tra Putin e Modi sicuramente andrà molto oltre a un comune incontro bilaterale. La visita di Modi a Mosca simboleggia il culmine di molti decenni di fiducia reciproca, di cooperazione strategica e di interessi comuni”, ha sottolineato il quotidiano di Hong Kong, secondo cui “Nuova Delhi cerca di rafforzare la cooperazione sia con la Russia che con l’Occidente per conservare la propria autonomia strategica e la sicurezza energetica”. In questo contesto l’equilibrio tra le grandi potenze determinerà la politica estera dell’India anche negli anni a venire.

Dopo il viaggio in Russia Modi si recherà successivamente in Austria, dove incontrerà il presidente, Alexander Van der Bellen, e il cancelliere austriaco, Karl Nehammer. “Cercheremo di portare la partnership tra l’India e l’Austria a un livello ancora più alto in aree nuove ed emergenti di innovazione, tecnologia e sviluppo sostenibile”, ha detto Modi, sottolineando di essere il primo premier indiano a visitare l’Austria da oltre 40 anni. Modi si è detto ansioso anche di interagire, insieme al cancelliere austriaco, con i dirigenti di aziende dei due Paesi per valutare le opportunità commerciali e di investimento vantaggiose per entrambi.